Macchina comunale: assessore e sindacati su Polizia Municpale e Po

(Ufficio stampa) – Il 29 ottobre l’assessore al Personale del Comune di Terni incontrerà le organizzazioni sindacali del Comune di Terni per affrontare il tema della Polizia Municipale; il 5 novembre sarà la volta delle Posizioni Organizzative.
“Così come concordato con gli stessi sindacati – dichiara l’assessore Cristhia Falchetti Ballerani  – proseguono gli incontri incentrati sull’ascolto, il confronto e l’approfondimento dei temi che riguardano la macchina comunale e i lavoratori del Comune. Come tutti noi sappiamo l’assessore al Personale non può partecipare alla delegazione trattante di parte pubblica, che ha un ruolo essenziale nella contrattazione decentrata e che ricopre un ruolo gestionale. Come responsabile del governo amministrativo e politico, nella materia delegata dal Sindaco, sono profondamente convinta che l’assessore al Personale debba approfondire in prima persona  i temi fondamentali che possono contribuire a garantire  una  macchina amministrativa più efficiente e più attenta alle esigenze dei cittadini. Per far questo è indispensabile  l’ascolto e il confronto con le risorse umane che rappresentano il motore della macchina. Ho avviato un confronto prezioso con la organizzazioni sindacali che sono sicura porterà i frutti in termine di benessere dei lavoratori e di migliori servizi ai cittadini ”.
“Le due questioni messe in calendario – prosegue l’assessore – sono state evidenziate come prioritarie in questi mesi. Il ruolo della Polizia Municipale nelle dinamiche cittadine è fondamentale nei settori della sicurezza non solo quella stradale, della prevenzione e del controllo. Sulla Polizia Municipale si concentrano molte delle aspettative della cittadinanza  che richiede maggiore  presenza e attenzione.
Dall’altro non si può omettere la valutazione delle condizioni lavorative dei dipendenti chiamati ad operare in tempi di tagli alle risorse finanziarie. La vicenda delle posizioni organizzative poi, le cosiddette figure intermedie tra la dirigenza e il resto della macchina organizzativa, che spesso sono chiamate a un contributo rilevante nell’organizzazione e nelle responsabilità dell’Ente, vede alle porte la scadenza degli incarichi per il 31 dicembre.  Si dovrà valutare insieme, quindi, se i criteri selettivi abbiano  garantito e garantiscano la valorizzazione e la effettiva premialità ; condizioni  imprescindibili che, insieme ad altre, producono  efficienza.”