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“Meritocrazia e responsabilità per le nuove posizioni organizzative”

(Ufficio stampa) – “Sulle posizioni organizzative, quelle strutture intermedie che vanno a inserirsi tra la dirigenza e il personale, introduciamo criteri di assegnazione realmente innovativi, che puntano a creare figure di grande utilità al funzionamento del comune e dei servizi. E questo in un'ottica di responsabilizzazione sia loro che dei dirigenti che le utilizzeranno”, dichiara l’assessore al Personale Cristhia Falchetti Ballerani. “Le polemiche che arrivano in queste ore da qualche sigla sindacale - prosegue l’assessore - non trovano corrispondenza al reale operato di questa Amministrazione. Dobbiamo partire dal presupposto che l’attuale sistema di assegnazione delle Po ha esaurito la sua ragione d’essere e il suo ruolo di traino e miglioramento dell’Ente. Finora ci siamo trovati di fronte a un sistema pseudo concorsuale che soprattutto negli ultimi anni è andato avanti con proroghe e assegnazioni di fatto standardizzate, non molto attinenti con i criteri di trasparenza, meritocrazia ed efficienza invocati dalle stesse organizzazioni sindacali e soprattutto necessari ai fini del potenziamento e del miglioramento dell’attività amministrativa dell’Ente. Un sistema cristallizzato, poco attento agli obiettivi programmatici. Ora invece, introduciamo modalità di assegnazione maggiormente corrispondenti al contratto, che puntano sulla massima responsabilizzazione dei dirigenti, delle stesse Po, che dovranno, insieme, concorrere al raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Amministrazione Comunale. Un modo di intendere la pubblica amministrazione e il governo della città più corrispondente alle attuali normative in vigore e agli obiettivi di mandato. Dobbiamo uscire, in tutti i livelli organizzativi, da modalità di assegnazione degli incarichi contrattuali che guardano a modelli autoreferenziali, dobbiamo entrare in un’ottica di efficientamento dei servizi, di gratificazione del personale che è realmente impegnato in questa nuova fase, di miglioramento della qualità delle prestazione e di risposta ai cittadini. Abbiamo iniziato con le Po a seguire proseguiremo con la dirigenza dell’Ente. In questa direzione, per quanto riguarda tutto il personale, vanno anche i piani migliorativi dell’Ente, che puntano sulle proposte e sul coinvolgimento dei dipendenti comunali per effettuare un recupero di risorse che possono così essere meglio investite. E’ su questo fronte che le organizzazioni sindacali possano dare un apporto importante, al fine di migliorare i servizi, la gratificazione dei lavoratori, la loro percezione all’esterno. E in tal senso un apporto concreto sta già arrivando. Lo abbiamo visto nel piano triennale di miglioramento, sono convinta che lo vedremo anche in questa riorganizzazione delle Po, anche alla luce dei percorsi di partecipazione sindacale che prendono il via proprio in queste ore e che saranno occasione per illustrare in maniera adeguata le linee di intervento che vogliamo adottare”.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017