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“Meritocrazia per le posizioni organizzative”

(Ufficio stampa) – “Le dichiarazioni di oggi, riferite alle posizioni organizzative del  Comune di Terni, apparse su alcuni mezzi di comunicazione, a firma del consigliere comunale Melasecche, non corrispondono al vero e si invita la stampa locale a fornire informazioni corrette e a verificare i contenuti di quello che si scrive”, dichiara l’Amministrazione Comunale.

“Si è seguita – prosegue la nota di Palazzo Spada - una procedura concordata con le organizzazioni sindacali che prevede una proroga, comunque basata su criteri di valutazione e meritocrazia in quanto previsti nuovi bandi selettivi. L’Amministrazione Comunale ha infatti deciso di dar luogo a nuove selezioni alle quali possono partecipare tutti gli aventi diritto. I criteri di attribuzione dei punteggi - anch’essi concordati con le organizzazioni sindacali si basano sia sull’esperienza acquisita che sui titoli di studio e di curriculum e sulla valutazione della performance individuale  da parte dei rispettivi dirigenti. Non ci sono, inoltre costi aggiuntivi, per l’Ente in quanto non si andrà al di sopra del tetto di spesa precedente, di 490 mila euro. Nel corso degli anni il numero delle posizioni organizzative dell’Ente si è drasticamente ridotto, anche negli ultimi due anni si è registrata una significativa riduzione da 67 posizioni del settembre 2010 alle attuali 62.  Non corrisponde a vero neanche l’affermazione del megastaff del sindaco in quanto le posizioni previste a staff non possono essere considerate ad utilizzo esclusivo del sindaco ma svolgono anche funzioni specifiche nei rispettivi uffici di competenza e nella direzione di riferimento, quella degli Affari Generali.  Per quanto attiene il paragone con Perugia è improprio in quanto in quel comune i dirigenti sono il doppio di quelle del comune di Terni.  Più in generale le posizioni organizzative sono elemento di efficienza della macchina amministrativa  dell’Ente in quanto assicurano professionalità specifica, coordinamento e raggiungimento degli obiettivi degli uffici. Ogni azione volta a una critica strumentale e priva di fondamento altro non è che un tentativo di indebolire la struttura comunale e soprattutto i servizi da essa erogata. E’ in questa ottica, quella  che l’Amministrazione Comunale si è sempre impegnata a monitorare e verificare costantemente la struttura organizzativa che può quindi essere  rimodulata  tenendo conto delle dinamiche in corso con particolare attenzione all’ulteriore miglioramento dei servizi e alla ottimizzazione dei costi”. 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017