Mobility manager per le scuole e viabilità intorno all'ospedale, approvati due atti

(Ufficio Stampa/Acot) – Tra gli atti d'indirizzo approvati ieri sera dal consiglio comunale c'è stato anche quello sull'istituzione del mobility manager, con particolare riferimento ai flussi derivanti dalle attività scolastiche. L'atto, che è passato all'unanimità, era stato proposto da Fabio narciso (Pd) che si è detto molto soddisfatto dell'esito del dibattito e della votazione. “Si tratta – dichiara Narciso – di un passaggio culturale importante che mira a rivoluzionare la viabilità cittadina nelle ore di punto, soprattutto in concomitanza con gli ingressi e le uscite dalle scuole. L'obiettivo è migliorare la mobilità e quindi la qualità dell'ambiente”. “Il progetto del mobility manager – continua Narciso – potrà avvalersi delle risorse economiche derivanti dal collegato ambientale ed è importante anche perché si rivolge ai nostri bambini ai quali viene in questo modo insegnato il senso civico e una diversa cultura ambientale, facendo loro capire quanto sia bello vivere la città a piedi, oppure utilizzando mezzi alternativi”.   Con l'atto approvato ieri il consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta a coinvolgere le istituzioni scolastiche, a predisporre un protocollo d'intesa con le scuole e ad aprire un tavolo che abbia come obiettivo la predisposizione di un progetto di coordinamento di tutte le figure dei mobility manager. individuate dalle scuole e a verificare la possibilità di acquisizione di fondi ministeriali.

Sempre in tema di mobilità e viabilità il consiglio comunale ha approvato ieri sera a maggioranza anche l'atto d'indirizzo presentato da Stefano Desantis(Pd) sugli interventi da realizzare intorno all'ospedale di Terni, a servizio della futura Città della Salute. "Si tratta di un atto – ha commentato il presentatore, Stefano Desantis - nell’interesse della cittadinanza e dei residenti della zona Cervino già gravata da difficoltà di circolazione e d’inquinamento”. “Chiediamo al sindaco di essere lungimirante rispetto alle problematiche che scaturiranno con la costruzione della nuova sede USL 2 a fianco dell’Ospedale civile e dunque di completare in fretta il cantiere in corso di via Urbinati e la rotonda in via Trieste incrocio con via VIII Marzo, di finanziare con mutui e dunque con risorse certe la nuova bretella stradale di collegamento tra Santa Maria Maddalena e via Gramsci, la riqualificazione di via Mozzoni, e la realizzazione di piste ciclabili, che darebbero l’opportunità di sviluppare la circolazione del traffico a sensi unici in entrata ed uscita dalla futura cittadella della salute”. “Registro invece con disappunto il voto di astensione del M5S che sulla tematica in questione aveva in passato invitato in consiglio comunale i comitati di quartiere per protestare contro il sindaco e la giunta.”