Nuovi revisori dei conti, il consiglio vuole approfondire il suo ruolo

(Ufficio Stampa) – La terza commissione approfondirà l’atto relativo alla nomina dei nuovi revisori dei conti per il triennio 2013/2016. Lo ha deciso il consiglio comunale che ha preferito stasera non votare la presa d’atto rispetto alla proposta della giunta. L’attuale collegio dei revisori va a scadenza naturale il prossimo 26 di luglio.
Il vicesindaco Libero Paci, illustrando l’atto, aveva ricordato al consiglio che il procedimento di nomina dei revisori è cambiato sulla base di un decreto del Governo Monti che stabilisce una scelta per estrazione a sorte. Il procedimento è stato effettuato in Prefettura lo scorso 22 maggio, all’interno di una lista regionale di professionisti abilitati. Sono stati estratti Paola Grasselli (già presidente del collegio dei revisori del Comune di Todi e revisore del Comune di Foligno); Stefano Boldoni (già revisore del Comune di Tuoro, del Comune di Umbertide e del Comune di Sigillo) e Ida Calzini (già presidente del collegio di revisione economico finanziaria del Comune di Marsciano). Il presidente risulta essere, sempre sulla base della normativa, il soggetto con maggiore esperienza, ovvero Paola Grasselli. Per quel che riguarda il compenso – ha specificato il vicesindaco – viene confermato quello precedente, cioè 15.825 euro per i revisori e 23.737 per il presidente, da intendersi al lordo.
Da parte di diversi consiglieri (Trivelli, Valdimiro Orsini, Tabarrini) sono state espresse perplessità sulla nuova normativa che di fatto “esautora il consiglio comunale”, lasciando però all’assemblea l’onere della presa d’atto, senza specificarne bene le responsabilità, specie riguardo alla verifica delle incompatibilità e al compenso.
In particolare Paolo Paparelli ha anche proposto un atto d’indirizzo per chiedere che almeno venga modificata la parte del decreto che prevede l’estrazione a sorte sulla base di una lista regionale, portandola invece su base provinciale.