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“Occorre una valutazione complessiva della crisi del ternano”

(Ufficio Stampa) – Un’analisi di tutte le situazioni di crisi che investono oggi il comprensorio ternano, dall’Ast, al polo chimico, dall’edilizia ad Umbria Tpl, dalla CentralMotor a Celi e un invito al sindaco “ad approcciarsi complessivamente alla situazione del polo industriale ternano  non affrontando una situazione alla volta, ma proponendo quegli interventi pubblici necessari a salvaguardare le aziende ed incentivare l'occupazione”. E’ il contenuto di un atto d’indirizzo presentato oggi da Giocondo Talamonti, Giuseppe Boccolini, Luzio Luzzi e Mauro Nannini, con la richiesta di discuterlo quanto prima in consiglio comunale.
Nell’atto, tra l’altro, si chiede pure di ”favorire le politiche di incentivi  da attuare con i fondi europei, puntando sull'innovazione, sull'internazionalizzazione e sulle reti d'impresa; ciò deve riguardare non solo le imprese industriali, ma anche i servizi e le professioni e di facilitare l'accesso al credito delle imprese che non dispongono di risorse sufficienti per finanziare programmi di ricerca e innovazione”.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017