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Piastra logistica e premio alla Morselli negli atti d'indirizzo di oggi a Palazzo Spada

(Ufficio Stampa/Acot) - “Il consiglio comunale di Terni esprime non condivisione per il conferimento del premio all’ex amministratore delegato di AST Lucia Morselli, tenendo conto delle vicende che hanno interessato l’Azienda e la città nelle loro dinamiche complessive e nel contempo ringrazia le maestranze, le organizzazioni sindacali, le varie articolazioni cittadine che nei momenti difficili della recente vertenza hanno mostrato senso di responsabilità ed attaccamento alla fabbrica, evidenziando dignità ed abnegazione che vanno riconosciute e salvaguardate in ogni sede”. E' quanto si legge nel dispositivo di una proposta di atto d'indirizzo presentata oggi pomeriggio in consiglio comunale dal presidente del gruppo consiliare del Pd Andrea Cavicchioli, anche a nome di Faliero Chiappini e Silvano Ricci. Nella proposta di atto si ribadisce anche la necessità di agevolare “un incontro al MISE fra i soggetti firmatari del protocollo ed il nuovo amministratore delegato di AST per verificare il buon fine degli impegni assunti da tutte le parti, le strategie delle proprietà per il sito ternano, il ruolo di AST nell’ambito dei progetti per l’area di crisi complessa anche per verticalizzazioni produttive, ricerca e sviluppo nel comportato della siderurgia e per affrontare le criticità ambientali”.
Con un altro atto Andrea Cavicchioli, a nome di tutti i presidenti dei gruppi di maggioranza, ha proposto che il consiglio impegni sindaco e giunta “a porre in essere ogni azione nei confronti della regione e dei soggetti preposti per favorire il rapido completamento della piastra logistica Terjni-Narni, tramite il collegamento ferroviario ed un assetto gestionale in grado di consentire lo svolgimento delle importanti funzioni della struttura”.
Anche Marco Cecconi, presidente del gruppo consiliare di Fratelli d'Italia, ha presentato un'interrogazione sul caso del premio conferito a Lucia Morselli con la quale chiede “quale sia l'opinione del sindaco in ordine al premio di cui trattasi ed al suo eventuale fondamento; se il sindaco si riconosca oppure no nel fermo dissenso espresso al riguardo dal PD, da altre forze di maggioranza e di opposizione, oltre che dalla Regione; quali iniziative intenda comunque assumere il sindaco per restituire al Comune quella posizione unitaria al riguardo, compromessa dalla sua partecipazione silente ed acquiescente alla premiazione”. Con altre interrogazioni lo stesso Cecconi chiede al sindaco e agli assessori competenti di conoscere ulteriori informazioni sulle premesse e le conseguenze della chiusura dell'inceneritore Terni Biomasse e di conoscere le cause della chiusura della scuola elementare di via del Pellicano a Borgo Rivo.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017