"Piazza Valnerina merita maggiore cura"

(ufficio stampa) - "Quella che tradizionalmente viene chiamata dai ternani piazza Valnerina, ovvero piazza Buozzi, era famosa un tempo per rappresentare il tramite fra la città vecchia e viale Brin, asse della città industriale. Purtroppo però il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia è invece stato sensibilizzato di recente sulla realtà odierna di piazza Valnerina divenuta ora famosa, anche grazie al clamore dei media cittadini, per la situazione di sempre più profondo degrado.
Tutto o quasi ha inizio nel 2005 con i lavori scellerati per la realizzazione di un parcheggio interrato protrattisi per ben 6 anni, che hanno permesso di riportare alla luce cinque tombe di età romana, ma ha anche contribuito largamente alla chiusura di molte attività commerciali ivi esistenti che rappresentavano parte dell’identità cittadina. Ricordiamo poi la voragine apertasi in piazza Buozzi nel 2016 che, anche in questo caso è vero portò alla scoperta di una pagina importante della storia della città, ovvero l’antico sistema di canalizzazione medievale dell’acqua utilizzato dal Medioevo fino al 1600, ma portò enormi disagi e problemi.

Una piazza quindi, quella di Porta Valnerina, che è snodo rilevantissimo e parte integrante del centro cittadino e che merita di essere attenzionata nelle sue problematiche sia dal punto di vista di chi ci vive che di chi ci lavora ed ha investito in attività commerciali.

L’attuale amministrazione ha sempre avuto la volontà e sentito fortemente il dovere di ascoltare la voce di parti della città in sofferenza e, seppur a fine mandato, vuole programmare interventi mirati ad aiutare i cittadini a vivere e a lavorare meglio. Pertanto il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha richiesto una seduta congiunta della seconda e terza Commissione alla presenza degli Assessori con deleghe alla sicurezza, commercio e decoro urbano per audire quanti tra cittadini e commercianti della zona vorranno portare alla presenza dell’amministrazione testimonianza delle problematiche vissute per valutare poi provvedimenti a sostegno della risoluzione delle stesse