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"Polemica inutile tra il presidente della Est e l'assessore ai Lavori Pubblici"

(Direzione Generale/Uff.stampa) - "Credo sia necessario  - dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo - mettere fine alla inutile e sbagliata polemica insorta fra il Presidente della Circoscrizione Est e l’assessorato ai Lavori Pubblici dell’Amministrazione comunale. Come ben sanno tutti, in primo luogo i consiglieri di Circoscrizione, in questi anni di governo l’azione della Giunta, pur in presenza di una scelta profondamente sbagliata fatta dal governo Berlusconi di determinare la scomparsa delle Circoscrizioni nei comuni con popolazione al di sotto dei 25.000 abitanti, è stata quella di valorizzare pienamente l’azione politica ed amministrativa delle Circoscrizioni che rappresentano un elemento fondamentale della più complessiva azione di governo della città. Lo abbiamo fatto nella consapevolezza politica che la  sinergia amministrativa è condizione indispensabile di buon uso delle sempre più scarse risorse a disposizione dei Comuni e che la partecipazione diretta dei cittadini alle scelte sia un antidoto fondamentale alla antipolitica ed alla distanza fra amministratori ed amministrati. Per questo abbiamo coinvolto pienamente, cosa mai fatta prima, le Circoscrizioni nella predisposizione dei bilanci preventivi ed abbiamo ridotto meno che in altri settori le risorse a loro disposizione. Quindi nessuna esclusione ma responsabilità comune. In quanto alla edilizia scolastica la nostra amministrazione ha continuato nel buon lavoro fatto dalla precedente ed oggi Terni può vantare di essere al 10° posto in Italia per quanto riguarda l’agibilità e la sicurezza nelle scuole. Anche nel difficilissimo 2012 abbiamo investito oltre 4 milioni di euro nell’adeguamento e nella manutenzione straordinaria di un patrimonio edilizio vasto ma che soffre di vetustà. Malgrado questo forte impegno, a causa della limitata disponibilità finanziaria e dei nuovi limiti alla possibilità di indebitamento non abbiamo potuto rispondere a tutte le necessità, tra cui quelle della Oberdan e della De Amicis. Ma ci stiamo concretamente impegnando anche su questi due casi sia con la richiesta di contributi regionali che recuperando residui di mutui. Per risolvere i problemi e fare buona amministrazione non servono polemiche sterili ma responsabilità e lavoro comune. Su questa strada continueremo ad agire".
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017