"Presto provvedimenti per la sicurezza degli animali della Passeggiata"

(Ufficio stampa) - "Stiamo lavorando per una maggiore sicurezza degli animali presenti all'interno della Passeggiata. Presto verranno presi dei provvedimento, come l'apposizione di tabelle che invitano al rispetto degli ospiti di laghetti e fontane.  Il tono di dialogo e di confronto della Consulta delle associazioni di protezione degli animali è quello giusto per arrivare a una stretta collaborazione con l'Amministrazione Comunale per la risoluzione dei problemi sul tappeto", dichiara l'assessore all'Ambiente Luigi Bencivenga.

Nei giorni scorsi l'assessore ha ricevuto dalla Consulta la seguente nota: "Si fa seguito al comunicato stampa, relativo alla situazione di maltrattamento degli animali ospiti del laghetto della Passeggiata, per precisare quanto segue le associazioni della Consulta, con il comunicato  inviato  agli organi di stampa, hanno inteso far presente ai cittadini che il problema a loro più volte esposto era stato posto all’attenzione dell’Amministrazione comunale, che si è subito attivata  per provvedere alla sua tempestiva soluzione.
Le associazioni della Consulta non hanno inteso certo attribuire al Comune ed ai suoi rappresentanti l’inciviltà dei concittadini e la mancata educazione di genitori che permettono ai figli di tormentare delle bestiole che dovrebbero invece essere difese e amate. Le associazioni della Consulta, nello spirito di collaborazione che ha reso possibile l’istituzione della stessa, hanno ritenuto utile suggerire all’Amm.ne Comunale delle soluzioni (cartelli che invitino a rispettare gli animali; sanzioni contro i trasgressori; presenza costante di vigili urbani) che potrebbero risolvere il problema. Le associazioni della Consulta, infine, riconoscono all’attuale Amministrazione Comunale di essere riuscita a risolvere, in breve tempo, problemi che si trascinavano da decenni: la ristrutturazione del canile di Colleluna; il Nuovo Regolamento Comunale per la tutela e la difesa degli animali; l’istituzione della stessa Consulta e dell’Ufficio per i Diritti degli Animali; il rifiuto  alla deportazione all’estero dei nostri cani, considerati finalmente esseri senzienti da proteggere. Azioni queste che hanno permesso alla nostra città di essere inserita tra quelle più civili ed attente a favorire il migliore rapporto uomo-animale-ambiente".