Notizia

Programma per assistenza Inpdap: il Comune non ingaggia personale

(Ufficio stampa) - In merito al alcune notizie di stampa che parlano di ingaggio di volontari da parte del comune per l’assistenza domiciliare e che hanno creato aspettative in persone interessate a questo tipo di attività,  l’assessorato alle Politiche Sociali specifica che il progetto di sostegno domiciliare  è riservato agli assistiti dell’ex gestione Inpdap ed è basato sulla erogazione di contributi diretti alle famiglie. L’assistenza domiciliare, al fine di evitare il ricovero in strutture, è dunque ingaggiata direttamente dalle famiglie e può essere svolta da volontari iscritti ad associazioni di volontariato – per alcuni limitate tipologie – e soprattutto da personale retribuito. tutto il personale, comunque, deve essere qualificato. Per questo l’amministrazione comunale ha previsto un bando che scade il 30 giugno che mira alla stesura di un albo di cooperative ed associazioni di volontariato. Per i singoli operatori, interessati allo svolgimento della funzione di assistente familiare (badante), che già hanno avuto percorsi formativi o lavorativi analoghi, è prevista l’iscrizione nel registro degli assistenti familiari collegati al progetto ex Inpdap. Questo albo può essere utilizzato da quelle famiglie che non hanno già assunto personale. il programma è nazionale ed è finanziato dall’ex Inpdap. Ai comuni che ne hanno fatto domanda, come quello di terni, è affidato il coordinamento sul territorio. 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017