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Question time: le risposte della giunta su lavori pubblici, cimiteri e case popolari

(Ufficio Stampa) - Sul mancato completamento  del recupero dell’immobile di via san Nicandro per adibirlo a case popolari, l’assessore Silvano Ricci, rispondendo – durante il question time di ieri sera - ad un’interrogazione di Enrico Melasecche, ha detto che la situazione non è ancora risolta, ma nel nuovo piano delle opere pubbliche il completamento dell’intervento è inserito tra le opere da finanziare, "affinché questa  vicenda venga chiusa una volta per tutte, perché in città c’è bisogno di alloggi specie in centro". Secondo Melasecche, visto il dilatarsi infinito dei tempi, sarebbe stato meglio cedere l’immobile all’Ater in maniera definitiva.
In risposta ad un’interrogazione di Cristiano Crisostomi (Udc) l’assessore Ricci ha illustrato la situazione dell’eliminazione delle barriere architettoniche dai marciapiedi. "E’ stato creato un gruppo di lavoro apposito all’interno del Comune, in collaborazione con le associazioni dei disabili. In questo modo, ogni volta che si è proceduto alla realizzazione di un nuovo marciapiede, o di una manutenzione, sono state anche abbattute le barriere architettoniche". Crisostomi ha sottolineato l’esigenza di uno sforzo ulteriore da parte dell’amministrazione per eliminare le situazioni di pericolo, anche a seguito dei danni causati dalle piogge.

Con un’altra interrogazione Melasecche, proponendo la questione “delle priorità, dei tagli e delle bugie del piano triennale delle opere pubbliche”, si è soffermato in particolare sui ritardi nelle consegne delle costruzioni cimiteriali a cittadini che hanno pagato il Comune da anni e sulla situazione dei lavori al cimitero.
Sui cimiteri  - ha replicato l’assessore Ricci - abbiamo ereditato 12 anni di ritardi ed è stata la prima questione che abbiamo affrontato, fornendo delle risposte concrete. Entro la fine dell’anno – ha aggiunto l’assessore – consegneremo 6.400 loculi e, dunque, i lavori saranno terminati: aver rimesso in piedi questa situazione – ha concluso l’assessore - è stato un miracolo”.

Ricci ha poi risposto a due interrogazioni di Sandro Piccinini sulla necessità di riparare la strada di Marmore. "Richieste condivisibili, ma il Comune può solo scrivere a Anas e Provincia, cui competono gli interventi, e aspettare le risposte che ancora non ci sono state, nonostante le moltissime lettere inviate. Appena terminato il periodo delle piogge chiederemo all’Anas di aprire un tavolo di confronto per sistemare queste e altre situazioni". Piccinini ha invitato l’amministrazione comunale a coinvolgere anche la Regione, anche a fronte di una situazione divenuta ormai molto grave.

Infine l’assessore ha risposto a due interrogazioni di Crisostomi e Piccinini sul disservizio riguardo la custodia del cimitero di Piediluco, a seguito del mancato utilizzo dei volontari civici, alcune settimane fa.
Ricci ha riferito che la questione ora è stata risolta, dal momento che – dal 15 gennaio – ci sono due volontari incaricati per quel cimitero. Ha anche ricordato che la direzione lavori pubblici aveva chiesto di trattare in maniera diversa le graduatorie dei volontari per la custodia dei diversi cimiteri centrali e periferici. Nel caso di Piediluco in graduatoria non c’era più la persona che si occupava del cimitero. “La situazione – ha aggiunto Ricci - è stata comunque affrontata inviando un dipendente del cimitero centrale e quindi tutto ciò che è accaduto a seguito dell’intervento del presidente della circoscrizione Est non aveva senso”. Piccinini, dicendosi insoddisfatto della risposta, ha dichiarato di trasformare l’interrogazione in mozione, per la necessità d’individuare il responsabile del disservizio. 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017