Notizia

"Salvaguardare l'organico del Polo armi leggere"

(ufficio stampa) - Iniziativa dei consiglieri comunali Francesco Filipponi, Maria Grazia Proietti e Pierluigi Spinelli (Pd), Claudio Fiorelli (M5s) e Josè Maria Kenny (Innovare per Terni) a tutela del Polo di mantenimento armi leggere (Pmal).
I tre consiglieri hanno presentato un atto di indirizzo nel quale impegnano il sindaco e la giunta a chiedere al ministero della Difesa di salvaguardare l’attuale ricambio di organico e di promuovere un ricambio di personale da convogliare nel ciclo produttivo del Polo, con la pubblicazione di un nuovo concorso per la assunzione di 200 unità. In questo si assicurerà, oltre alla sicurezza dei nostri militari, anche un’opportunità di lavoro per le generazioni più giovani.
I consiglieri chiedono anche che "venga promosso con urgenza un tavolo tecnico con i rappresentanti del comune di Terni, della regione Umbria, del Ministero, del Polo di mantenimento e delle rappresentanze dei lavoratori, per mettere in atto tutte le misure necessarie a garantire la continuità dell’attività e la stessa permanenza del Polo a Terni".

“ Il Polo impiega attualmente meno di 200 dipendenti civili, a fronte di una pianta organica di 384 unità  - spiegano i consiglieri Pd - e, a causa dell’età media avanzata del personale attualmente in servizio, detto numero è destinato a ridursi ulteriormente anche nel breve termine, con il rischio di impedimento della prosecuzione dell’attività della fabbrica, privandola delle necessarie risorse non solo in termini numerici, ma anche di capacità professionali e tecniche”.

Data aggiornamento della pagina: 14/07/2023