“Santa Maria, audizione drammatica, la regione si muova”

(ufficio stampa) - “L’audizione in commissione dei rappresentanti degli operatori sanitari è stata significativa e drammatica, perché ha evidenziato a tutte le forze politiche del consiglio comunale e alla città un quadro che magari era noto solo a chi quotidianamente, per lavoro, come il sottoscritto, vive la situazione dell’Azienda Ospedaliera di Terni”, dichiara in una nota il consigliere del Movimento Cinque Stelle, Claudio Fiorelli. 
“Non voglio ripetere – prosegue Fiorelli – l’elenco di situazioni angoscianti e di cose non fatte,  in quanto ieri lo hanno fatto in maniera chiara e puntuale i sindacati. 
Lo hanno potuto fare perché ieri hanno parlato gli operatori, e non quelli che gestiscono le cose senza neanche conoscerle,  quelli che organizzano i servizi sanitari da dietro una scrivania. 
Esprimo autentico dispiacere per l’assenza del sindaco Latini,che oltretutto ha tenuto per sé la delega alla sanità. 
 Trovo la sua una occasione persa per rendersi conto di una realtà  che è ben diversa dai proclami tranquillazanti della Regione e, purtroppo, dalle dichiarazioni di qualche consigliere della Lega. 
Faccio presente che lunedì prossimo saranno auditi i rappresentanti dei medici e sicuramente emergeranno ulteriori tasselli di un quadro molto preoccupante. 
Essendo una persona propositiva, che guarda al bene comune prima di ogni cosa, mi auguro che quello che sta emergendo con forza in questi giorni, spinga la Regione, il primo responsabile della sanità, a cambiare radicalmente strategia, passando da una modalità dirigistica e molto lontana dai territori, ad una condivisa, ascoltando innanzitutto chi è in prima linea e parla, non per mire personali o per convenienze politiche, ma mosso dalla voglia di fare bene il proprio lavoro e di dare risposte adeguate ai cittadini che si rivolgono alla sanità pubblica. Ne sono di mezzo le sorti dell’ospedale di Terni, struttura imprescindibile per la salute di tanti cittadini”.