“Scarsa serietà del centro-destra nel dibattito di ieri sulla sicurezza”

(Ufficio Stampa) – “Rispetto a quanto accaduto nell’ultima seduta del consiglio comunale nell’ambito della discussione sulla sicurezza nella nostra città, (iniziata e poi sospesa ieri sera, n.d.r.) prendiamo atto con disagio e stupore del comportamento di alcuni consiglieri dell’opposizione che avevano presentato atti in merito all’argomento, in quanto su dieci firmatari solo due sono rimasti in aula su un tema così importante”. Lo scrivono, in una loro nota, i gruppi del centrosinistra di Palazzo Spada. “Lontana da noi la volontà di strumentalizzare l’accaduto, in quanto crediamo e speriamo che tutti come noi condividano sinceramente e non solo a parole la necessità di ragionare sulla sicurezza dei cittadini ternani – continua la nota – riteniamo però inaccettabile che chi chiede consigli straordinari dipingendo negativamente la nostra città e imputando all’amministrazione comunale responsabilità che per legge non competono agli enti locali, non si presenti in consiglio o dopo aver sbraitato in maniera disarticolata non consenta il termine della discussione anche su atti da essi stessi presentati, abbandonando l’aula. Proprio perché la sicurezza della città è un tema importante, Terni merita più serietà”.

“Sempre più spesso in consiglio comunale – replica Federico Brizi presidente del gruppo del Pdl - manca il numero legale anche su punti di rilevanza amministrativa e non certo per responsabilità del centrodestra, visto che la maggioranza avrebbe abbondantemente i numeri per garantirlo. La realtà è che il centrosinistra non riesce a trovare una quadra, al suo interno, né sulle questioni piccole, né sui grandi temi”.  “Perciò rispediamo al mittente le accuse che ci vengono mosse e invitiamo il centrosinistra a concentrarsi sulla situazione in cui versa la città, piuttosto che su sterili polemiche”.