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"Si proceda per il riconoscimento dell'area di crisi industriale complessa"

(Ufficio Stampa/Acot) – Tra gli atti politici presentati ieri sera in consiglio comunale c'è stata anche una proposta d'atto d'indirizzo sul riconoscimento dell'area di crisi industriale complessa per Terni e l'area ternana. L'atto è stato presentato da Stefano De Santis (Pd) e sottoscritto da altri consiglieri del Partito Democratico, Piermatti, Bartolini, Piccinini, Orsini, Masiello, Fillipponi.
Partendo dalla premessa che i consigli comunali di Terni e Narni nel mese di marzo del corrente anno, avevano approvato un atto d’indirizzo per il riconoscimento da parte del MISE dell’area di crisi industriale complessa per i rispettivi territori, al contempo impegnando la Regione dell’Umbria ad avviare il relativo iter procedurale e considerando che “nonostante la leggera ripresa economica italiana, perdura invece nel ternano una situazione di forte crisi industriale”, con l'atto si chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta “a sollecitare la Regione dell’Umbria per l’attuazione dell’iter procedurale per il riconoscimento dell’area di crisi industriale complessa per i territori dei comuni di Terni e Narni; per l’immediata costituzione di un tavolo permanente, che riunisca i rappresentanti di Regione, Provincia di Terni, Comune di Terni e Narni, organizzazioni datoriali e sindacali, con l’obiettivo di trovare una linea di condotta unitaria tra i diversi portatori di interesse per la reindustrializzazione dell’area ternana e dei poli siderurgici e chimici. Si chiede alla giunta anche un  impegno per la preparazione del Programma complessivo di intervento, con l’adozione e suddivisione dei partecipanti al tavolo permanente in gruppi di lavoro tematici (gruppo di Lavoro Conversione industriale e bonifiche ambientali; gruppo di lavoro infrastrutture viarie e nuova destinazione d’uso delle aree; gruppo di lavoro sviluppo urbano sostenibile “Smart Cities e Smart Land”; gruppo di lavoro attuazione progetti, investimenti e finanziamenti; gruppo di lavoro potenziamento livelli occupazionali”. Infine con l'atto illustrato da Desantis, il consiglio comunale dovrebbe impegnare la giunta a “sostenere quei progetti imprenditoriali volti alla diversificazione produttiva attraverso processi di riconversione industriale e riqualificazione economica dei siti mediante procedimenti di bonifica e ripristino ambientale e coerenti con l’esigenza di assicurare il rilancio dell’occupazione; a sostenere le strategie per l’ottimizzazione e l’innovazione dei servizi pubblici locali con lo sviluppo delle infrastrutture tecnologiche della comunicazione, della mobilità, dell’ambiente e dell’efficienza energetica al fine di migliorare la qualità della vita e soddisfare le esigenze di cittadini, imprese ed istituzioni” ed impegnare lo Stato per la riconversione e riqualificazione industriale della conca ternana, con i fondi nazionale, integrando il progetto generale prodotto dalla concertazione dei tavoli tematici con l’impiego di fondi europei e fondi della Regione”.  
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017