Sostegno ai genitori: gli incontri del Pippi

(ufficio stampa) - L'assessorato al Welfare rende noto che fino  al 18 settembre (con l’eccezione della pausa di ferragosto) tutti i mercoledì, dalle ore 18 alle ore 20, nella sede di Via Carrara 6, è attivo il servizio gratuito di sostegno alla genitorialità, dedicato ai genitori di bambini e adolescenti, condotto da una équipe multiprofessionale composta da psicologhe, pedagogisti, educatori, assistenti sociali dell’Ente e del Terzo Settore.

Il servizio rientra tra i dispositivi attivabil” nell’ambito del Programma di intervento per la prevenzione dell’istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.), promosso dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e finanziato con il Fondo Nazionale Politiche Sociali e con il Pnrr.

“La finalità di P.I.P.P.I. - afferma l’Assessore al Welfare Viviana Altamura - è costruire una alleanza tra tutte le persone che hanno a cuore la crescita dei bambini. Il programma risponde al bisogno di ogni bambino di crescere in un ambiente stabile, sicuro, protettivo e nutriente, contrastando attivamente l’insorgere di situazioni che favoriscono le disuguaglianze sociali, la dispersione scolastica, le separazioni dei bambini dalla famiglia di origine. L’acronimo P.I.P.P.I. è significativo perché riporta al personaggio televisivo di Pippi Calzelunghe, figura simbolica che esprime le infinite potenzialità dei bambini e le capacità di far fronte in maniera positiva alle difficoltà, grazie anche al sostegno delle reti sociali e dei legami affettivi. Siamo orgogliosi, come Amministrazione Comunale, di contribuire al sostegno delle famiglie nel difficile ruolo educativo, attraverso l’attivazione di gruppi finalizzati a facilitare scambi emotivi e relazionali, riconoscendo e valorizzando le competenze di ciascun attore”.

Il dispositivo dei gruppi con genitori, con bambini e con adolescenti prevede momenti di confronto e aiuto reciproco all’interno di un ciclo di cinque incontri e di un contesto collettivo, capace di rafforzare e ampliare le abilità relazionali e sociali dei partecipanti, in particolare le capacità dei genitori di rispondere positivamente ai bisogni evolutivi dei figli. 
L’accesso ai gruppi avviene prevalentemente attraverso l’invio da parte del Servizio Sociale Professionale, ma si intende, in futuro, estendere l’accesso alle famiglie che spontaneamente esprimono il desiderio di partecipare.
Per informazioni: 0744.549249; 0744.441507.