Notizia

Stati generali del Turismo: i 12 tavoli del rilancio

(Ufficio stampa) – Si sono conclusi con il lavoro dei dodici tavoli tematici gli Stati generali del turismo Ternano che si sono tenuti venerdì e sabato mattina al Garden, organizzati dall’assessorato al Turismo del Comune di Terni. “Due giorni di lavori intensi con la partecipazione di decine e decine di operatori del settore, in un lavoro sinergico tra turismo sono stati individuati cinque punti, almeno 4 elementi di concretezza che costituiranno punti di partenza per il lavoro da fare, perché gli Stati generali del turismo non sono stati un momento di autocelebrazione ma sono alla base di un progetto di sviluppo e crescita con imprenditori, soggetti pubblici ed esperti del turismo”, dichiara l’assessore al Turismo Daniela Tedeschi.  Ai tavoli hanno partecipato 170 persone. Ecco le ‘azioni’ individuate da ogni tavolo e dal suo coordinatore
Le reti istituzionali network di destinazione. Moira Rotondo. 1)Consulta comprensoriale permanente sul turismo; 2)formalizzazione del rapporto di collaborazione tra Dit e Comune; 3)sviluppo di una cultura dell’accoglienza; 4)importanza della comunicazione in rete e realizzazione di un portale unico sul turismo; 5)garantire maggiori risorse ed investimenti con riferimento alla destinazione degli utili della Cascata delle Marmore.
Turismo Digitale. Marco Massimo Virno. 1)Comunicare la strategia sul territorio per un gioco di squadra, sapendo che il viaggio, l’accoglienza inizia già on line; 2)disseminare cultura digitale sul territorio; 3)formazione….e qui ci allarghiamo cultura dell’accoglienza. Cultura della misurazione, abbiamo necessità di feedback dalle iniziative intraprese: focus con analisi di dati, utilizzo di strumenti digitali per misurazione del sentiment, brand Positioning…  pre, in itinere e post;  4)Il LAB necessita di uno spazio web, intranet, forum…dove raccogliere: best practice, progetti, esperienze,  ricerca e sviluppo, cultura dell’innovazione… contenitore in cui raccogliere  proposte innovative.
Turismo Outodoor sportivo e avioturismo. Stefano Mosca. 1)Istituzionalizzazione tavolo di lavoro misto pubblico-privato; 2)censimento sentieri per creazione rete escursionistica individuando priorità per interventi infrastrutturali sui percorsi a più alta ricaduta in termini di spesa turistica e di messa in evidenza del patrimonio storico artistico; 3)realizzazione di materiale informativo per il turista quale cartografia escursionistica e rilievo tracce gps; 4formazione ed informazione operatori per la creazione di un Club di prodotto e formazione nuove figure professionali; 5)creazione di un Market Place che sia la piattaforma digitale per la promozione e la commercializzazione del prodotto esperienza vacanza attiva nel ternano individuando quattro mercati di riferimento e con un approccio verticale sul segmento di prodotto.
Turismo Culturale e archeologico. Omero Mariani. 1)Area archeologica di Carsulae; 2)city card/destinazione; 3)Palazzo Cesi; 4)corsi musicali; 5)Piazza Clai
Identità turistica. Giuseppe Russo.1)Identità territoriale; 2)identità turistica da sviluppare; 3)azioni di diffusione della nuova identità turistica agli attori locali; 4)Cascata delle Marmore e terre di S.Valentino incontro delle acque e delle persone per un messaggio d’amore.
Turismo convegnistico. Gianluca Lilliu.1)Dotare il territorio di strutture.
Grandi eventi Turistici. Vincenzo D’Acunto. 1)Darsi un’anima – identità; 2)darsi dimensione; 3)prospettiva; 4)organizzazione; 5)programmazione.
Turismo religioso e dei cammini. Fulvia Giacco. 1)Istituzionalizzare all’interno del DITT un tavolo tematico sul turismo religioso e dei cammini, con la partecipazione del pubblico e del privato; 2)elaborare tematismi sull’amore ispirandosi a San Valentino: amore sensuale e per la natura sulle orme di San Francensco (Cascate delle Marmore e sistema delle acque); amore-sacrificio e cammino dei protomartiri; Terni città dell’amore; ecc. 3)parco ecclesiale di San Valentino da istituirsi ad opera della diocesi di Terni; 4)azioni di formazione e sensibilizzazione.
Turismo del centro storico. Francesco Taglialatela. 1)Ruolo di raccordo della parte pubblica; 2)tavoli di ascolto per accogliere le proposte; 3)valorizzare ciò che esiste attraverso il racconto/ricerca; 4)consegnare ai ternani le radici storiche e promuovere il senso di appartenenza e identità; 5)rendere cittadini ambasciatori del proprio territorio e della propria storia (ternità) in era tecnologica: e-ternità.
Turismo enogastronomico. Filippo Marras. 1)Ricerca e cultura dei piatti tipici: far acquisire consapevolezza agli operatori e ai cittadini; 2)non frazionare la comunicazione: selezionare due/tre canali; 3)evento di enogastronomia del ternano Pane acqua e dintorni al quale agganciare altre realtà enogastronomiche del territorio; 4)marchio/insegna/logo che contraddistingue i prodotti tipici, le ricette tipiche nonché i locali e le botteghe tipiche del territorio dove poterle trovare; 5)coniugare la proposta enogastronomica ai vari temi che contraddistinguono la città e il territorio; esempio: menù tematici, menù dell’amore, menù delle acque menù del viandante, menù dello sportivo.
Trade e commercializzazione turistica, prodotti e pacchetti innovativi. Debora La Spina.1)Le forme tradizionali di commercializzazione: borse, fiere, educational; 2)l’efficienza della prenotazione online: E-commerce; 3)affiancare piano di comunicazione: Social network/rete, media (radio/tv).
Turismo rurale e del paesaggio. Morena Pintori. 1)Migliorare la cultura della accoglienza (integrazione, messa a sistema e coinvolgimento della popolazione; formazione in cultura digitale e marketing per gli operatori del territorio); 2)creazione di identità territoriale; 3)miglioramento della comunicazione del territorio (interna ed esterna) e networking; 4)pianificazione delle attività in funzione della programmazione e  calendarizzazione degli eventi e delle attività collegate ai principali attrattori (Carsulae, Cascata, San Valentino).

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017