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"Sugli accorpamenti degli istituti scolastici serve un confronto"

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – Un atto d’indirizzo con il quale il consiglio comunale intende impegnare sindaco e giunta sulla questione degli accorpamenti  degli istituti scolastici della provincia di Terni, è stato iscritto all’ordine del giorno della seduta consiliare di stasera e votato all’unanimità dal consiglio.
L’atto era stato elaborato e  presentato congiuntamente da Cinzia Fabrizi (LB) e Giocondo Talamonti (FdS) e sottoscritto dai rappresentanti di tutti i gruppi consiliari.  Attraverso di esso il consiglio comunale chiede che il sindaco e la giunta si attivino tempestivamente presso gli assessorati competenti della provincia e della Regione dell’Umbria affinché “prima di procedere ad ulteriori decisioni sull’organizzazione della rete scolastica si dia luogo ad un confronto approfondito con tutti i soggetti coinvolti, per evitare il ripetersi degli errori del passato”; “si affronti la questione del dimensionamento della rete scolastica, in particolare per ciò che riguarda gli istituti di secondo grado, con un approccio globale e sistemico”, evitando dunque gli interventi estemporanei; “non si utilizzi il criterio degli accorpamenti solo come quello di un ridimensionamento finalizzato al risparmio, ma si tenga nella dovuta considerazione il ruolo che alcuni istituti hanno avuto nel passato e hanno ancora oggi in quanto strategici per il futuro della comunità”; “si attivino quegli indirizzi che non sono ancora presenti nella provincia di Terni e che sarebbero invece importanti per il suo sviluppo economico, con particolare riferimento ai corsi chimico-meccanico dell’Itis Allievi, al corso economico-sociale per l’Angeloni e al corso di architettura e ambiente per il liceo artistico Metalli”. Infine si chiede che il Comune, in collaborazione con la Provincia, realizzi “serie e articolate attività d’orientamento”.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017