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“Sul Palasport cronache allarmanti”

(ufficio stampa) – “Già dalla seduta di lunedì – dichiara il capogruppo del Pd Francesco Filipponi – presenteremo una interrogazione al sindaco per sapere se le ricostruzioni giornalistiche su quanto avvenuto in questi ultimi giorni in Comune in merito al Palasport siano veritiere. Ci ritroviamo, infatti, di fronte ad articoli che descrivono scenari a dir poco allarmanti. Vogliamo sapere, innanzitutto se è vero, che ben tre assessori della giunta Latini si siano recati dal dirigente dei Lavori Pubblici invitandolo a ritirare il provvedimento con il quale lo stesso dirigente ha nominato la commissione per procedere all’esame dell’offerta da tempo pervenuta al Comune di Terni nell’ambito della gara europea effettuata per la realizzazione dell’impianto sportivo. Se corrispondente alla realtà si tratterebbe di una grave ingerenza della politica nell’attività gestionale della direzione, perché il completamento della gara pubblica in corso è un dovere, anche da punto di vista patrimoniale, della direzione che può soprassedere solo di fronte ad atti motivati e circostanziati, non certo di fronte ad inviti per le vie brevi, peraltro non provenienti dall’assessore delegato o dal sindaco. Chiedederemo anche di sapere se corrispondono al vero le dimissioni di due membri della commissione nominata dal dirigente e quali siano, eventualmente, le motivazioni.
Chiederemo di conoscere meglio la portata amministrativa dello scambio di missive tra l’assessore alle Partecipate e un gruppo che si è offerto di realizzare la progettazione del Palasport a Maratta. Chiederemo di sapere a che titolo l’assessore alle Partecipate, nei confronti di un gruppo privato, ha invitato a predisporre il citato progetto per la realizzazione del Palazzetto dello sport, per di più specificando, sempre nella stessa missiva, in un’area comunale.  Chiederemo se tali condotte violino o meno il principio di non discriminazione art.30 del codice dei contratti e  principio fondamentale del diritto europeo dei contratti pubblici e se ci sia un vantaggio o meno  a capo dei soggetti destinatari”.

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 01/03/2019