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"Sul pignoramento dell’ex foresteria contenzioso ancora in corso”

(ufficio stampa) - L’Amministrazione Comunale precisa che la vicenda della Ternana soccorso che, a fronte di una richiesta di 89.000 euro ha ritenuto di attivare la procedura di pignoramento di un bene, come l’ex Foresteria, dal valore di milioni di euro, è tutta da definire in quanto l’avvocatura del Comune ha presentato appello alla sentenza di primo grado con contemporanea richiesta di sospensiva  già fissata per il prossimo 7 novembre.
Il Comune di Terni, che contesta decisamente le richieste della ditta, ha appellato la sentenza di primo grado ritenendo non di competenza del Comune il pagamento dei corrispettivi della custodia degli automezzi.
La questione è infatti abbastanza originale: la Ternana soccorso chiede denaro al Comune per la custodia  di mezzi incidentati, mai ritirati dal deposito dai rispettivi proprietari, nella gran parte dei casi rimossi non dai vigili urbani ma da diverse forze di polizia. Una richiesta, peraltro avanzata - a fronte di rimozioni risalenti agli anni ’90 - solo anni dopo al Comune di Terni, rendendo di fatto molto difficile l’eventuale rivalsa del Comune nei confronti dei proprietari delle auto incidentate. La direzione della Polizia Municipale si è sempre opposta al riconoscimento di queste somme alla Ternana soccorso in quanto estranea alla vicenda della rimozione dei mezzi in custodia. Nel contempo l’Amministrazione Comunale sta valutando anche la sussistenza dei presupposti, in ragione dell’utilizzo dell’ex Foresteria per attività istituzionali, per proporre opposizione all’atto di pignoramento che ha investito il bene immobile con riserva di conferire mandato alla stessa avvocatura comunale a tutela delle ragioni del Comune.
In conclusione va dichiarato che non si è in presenza di un ritardato pagamento ma di un debito contestato e non riconosciuto dal Comune. Sul versante dei pagamenti infatti si rammenta che il Comune - con un efficiente utilizzo del decreto Sbloccacrediti - ha emesso mandati per 9 milioni di euro in un mese, giungendo entro l’estate ad un importo complessivo di pagamenti per 20 milioni di euro.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017