AGIT | 05 Aprile 2019 - ore 14:00 - Il gruppo del Pd: "Gli affidamenti diretti all'agenzia costano molto più della gara"
(ufficio stampa) - Il gruppo del Partito Democratico ha presentato una interrogazione sui costi che il Comune sostiene per i servizi della Agenzia Forestale. Ecco una sintesi della interrogazione dei consiglieri Francesco Filipponi, Tiziana De Angelis e Valdimiro Orsini: "Considerato che la cura del verde testimonia una delle pagine più delicate della passata legislatura e che ad oggi gli operatori del settore attendono ancora l’indizione di una nuova gara sospesa nel periodo del commissario prefettizio; visto che l'attuale amministrazione si distingue per gli elevati costi del servizio a fronte dei conteggi che emergono dalla documentazione della direzione Infrastrutture e Opere Pubbliche sulle fatture emesse dall'Afor che ha svolto il servizio per il 2018 rinnovato con recente determina per l’anno in corso, con una spesa totale di circa 800 mila.
Ritenuto che tali procedure debbano essere assolutamente trasparenti nei percorsi procedurali avviati e rese altresì attenzionabili agli organi territoriali deputati al controllo e alla verifica sulla scia di quanto sostenuto dallo stesso Commissario prefettizio che nello scorso mese di aprile aveva stoppato il procedimento per vizio formale".
I tre consigliere interrogano il sindaco e l'assessore competente "sul perché si vada avanti con l’Afor mentre gli operatori del settore aspettano il nuovo avviso di gara e quali sono le motivazioni per cui tale avviso tarda ad arrivare. Per quale motivo il Comune paga conti salatissimi ad Afor con affidamenti diretti e cifre sproporzionate come da note riferite alla comparazione della base d’asta dell’ultimo bando con gara annullata in autotutela dal Comune di Terni. A titolo di esempio i costi sostenuti relativamente al 1° sal riferito alla manutenzione del verde pubblico nelle more della procedura di appalto del servizio taglio dell’erba, ripuliture e potature siepi ed arbustisono pari ad 80.737,20 euro. Dal confronto tra i lavori effettuati e prezzi praticati dall’Afor ed i prezzi previsti dalla gara di appalto della procedura per l'affidamento del servizio di manutenzione delle aree a verde pubblico e del decoro urbano del Comune di Terni per gli anni 2018 - 2019, emerge gli stessi lavori con i prezzi della gara sarebbero costati (senza considerare l’eventuale ribasso !!!) 41.835,36 euro.
Vi sono quindi 38.901,84 euro in più, oltre il 48% di maggiori costi, solo con riferimento ai lavori di manutenzione del verde svolti nel periodo aprile maggio 2018.
Va da se che tale trend di maggiori oneri si conferma dall’analisi degli ulteriori affidamenti ad Afor per le attività di manutenzione del verde.
Tali differenze è dovuta dal fatto che vengono praticate condizioni di prezzo molto più onerose rispetto alla gara annullata. Per il solo taglio dell’erba il corrispettivo per Afor per le aree da 500 a 5000 mq è di € 0,23 al mq a fronte di un corrispettivo base previsto dalla gara poi annullata di € 0, 12 al mq.
Inoltre ad Afor, per le pulizie preventive delle aree da sfalciare, viene riconosciuto un corrispettivo € 0,05 al mq, mentre nella gara il corrispettivo era di € 0,005 al mq (10 volte in meno !!!!) e non era riferito alla pulizia “preventiva” prima del taglio – di solito compresa nello stesso – ma era dedicato a pulizie aggiuntive di parchi e giardini al di là del taglio dell’erba.
Di fatto ad Afor viene riconosciuto per lo sfalcio delle aree da 500 a 5000 mq € 0,28 al mq. (€ 0,23 + € 0,05), prezzo assolutamente più oneroso per l’Amministrazione rispetto a € 0,12 della gara annullata".
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