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“Sulla Montessori il Comune farà di tutto per consentire la libertà di scelta”

(ufficio stampa) - “In merito alla mancata autorizzazione da parte dell’ufficio scolastico regionale di una nuova sezione di scuola dell’infanzia Montessori – dichiara l’assessore alla Scuola Carla Riccardi -  mi risulta che l’associazione genitori di Terni Montessori Aiutiamoli a fare da soli stia prendendo tutte le informazioni necessarie per valutare se ci siano le condizioni per intraprendere una azione legale”.
“Per quello che riguarda l’Amministrazione Comunale – prosegue l’assessore – posso assicurare che forniremo tutte le condizioni necessarie affinché la libertà di scelta dei genitori che chiedono un diverso tipo di percorso per i propri figli, sia tutelata e garantita. La formazione di qualsiasi  classe soggiace al presupposto che ci siano le iscrizioni e che ci sia una sede idonea e che, nel caso di classe Montessoriana, i docenti siano specializzati per questo tipo di scuola. I docenti ci sono e sono formati appositamente per questo tipo di didattica con corsi autorizzati dal ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Miur) con DM n.62 per la scuola dell'infanzia e con DM n.63 per la scuola primaria emanati il 18/7/2012 il cui svolgimento è vigilato dal Miur, anche se non provengono dalla Provincia di Terni. L’organico dei docenti di scuola materna va costituito in base alle dotazioni fisse fornite dal Ministero e comunque organizzato sulla base delle necessità delle classi.  La XX settembre che ora ospita la Montessori, ha avuto trentacinque richieste per l’infanzia che segue questo metodo e pur pianificando una ridistribuzione di alcuni alunni in altre sezioni non può rispondere alle restanti ventinove domande. Si sta lavorando affinché, entro la fine del mese sia trovato uno spazio adeguato che risponda in modo definitivo alla necessità di realizzare l’intero percorso Montessori non solo il collocamento di una sola sezione dell’infanzia”.
“Il presidente della seconda commissione consiliare Francesco Filipponi  – conclude  l’assessore – ha richiesto un incontro con Domenico Petruzzo, dirigente dell’ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria, perché si arrivi il prima possibile a una soluzione adeguata. Gli sforzi fatti e il lavoro messo in atto dal Consiglio Comunale e dalla seconda commissione non sono andati persi ma anzi, hanno rafforzato la volontà dell’Amministrazione di assolvere l’obbligo di rispondere adeguatamente alla richiesta di una parte della comunità”.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017