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Suoni della Memoria: è la volta della Pizzica e del Saltarello

(Ufficio stampa) - Pizzica e saltarello: nuove oralità è il tema del quinto ed ultimo incontro di Suoni della Memoria – istruzioni per l’uso che si terrà giovedì 27 marzo alle17 in Bct. L'incontro avrà come protagoniste due tra le più importanti artiste italiane di musica popolare, la pugliese Enza Pagliara e la ternana Lucilla Galeazzi.
Tra le voci più intense della riproposta musicale salentina, Enza Pagliara rappresenta il congiungimento ideale tra il passato della tradizione e il presente della ricerca ed è tra le protagoniste più attive del processo di rivalutazione della tradizione musicale pugliese. Da oltre 15 anni Enza Pagliara diffonde il suo sound in tutti i palchi del mondo, cantando, con intimo orgoglio, le tradizioni e la cultura salentina: serenate, leggende, canti epico-lirico, dialoghi improvvisati in forma di stornelli e invocazioni del santo per la guarigione.
Lucilla Galeazzi, cantante e ricercatrice di musica popolare ha dedicato la sua vita alla musica tradizionale della sua terra, l’Umbria, ma anche delle terre del sud Italia recuperando i canti del mondo contadino meridionale. Ha Interpretato canzoni di cross jazz, si è esibita con musicisti di tango, artisti di musica classica contemporanea o antica. Collabora e ha collaborato con Giovanna Marini, Ambrogio Sparagna, RiccardoTesi, Roberto De Simone e Maurizio Geri.
Suoni della Memoria – istruzioni per l’uso è un percorso di incontri divulgativi sulle tradizioni popolari, promosso dall’Assessorato alla Cultura, dall’Istituto Superiore di Studi Musicali Giulio Briccialdi e dalla bct, per offrire chiavi di lettura utili alla consultazione dell’archivio Suoni della Memoria consultabile nella sala della bct ad esso dedicata ed online al sito www.suonidellamemoria.it. L’archivio di Suoni della Memoria mette a disposizione del pubblico 1926 fondi di repertorio popolare orale (canzoni, interviste, testimonianze) oltre a 64 documenti (video e registrazioni audio) che testimoniano le attività che i partner di progetto hanno svolto per promuovere le tradizioni popolari attraverso lezioni-concerto, workshop per le scuole e momenti di reinterpretazione del patrimonio tradizionale. I fondi resi disponibili provengono dalle campagne di registrazione fatte dai più importanti ricercatori italiani tra i quali Luigi Chiriatti, Ettore De Carolis, Valentino Paparelli e Nicola Scaldaferri, fondi che sono stati catalogati e digitalizzati per il progetto.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017