AGIT | 21 Marzo 2018 - ore 15:30 - Sono gli effetti del dissesto. Il provvedimento del commissario
(ufficio stampa) – Sono stati adeguati i valore delle tariffe e delle aliquote comunali. Si tratta di un provvedimento da parte del commissario straordinario del Comune di Terni, Antonino Cufalo. Una delibera resa obbligatoria dallo stato di dissesto dell’Ente, dichiarato il 1° marzo. Tra gli effetti dell’art.244 del Testo unico degli enti locali, infatti l’applicazione dell’art.251 che prevede l’obbligatorietà delle “aliquote e le tariffe di base nella misura massima consentita per le imposte, le tasse locali e le tariffe di spettanza dell’Ente”. Sempre che queste non siano già al massimo di legge.
Il provvedimento non è revocabile ed ha efficacia per cinque anni. La delibera di oggi riguarda l’Imu, la Tasi (tributo per i servizi indivisibili), l’addizionale comunale all’Irpef, la Tosap (suolo pubblico), l’imposta sulla pubblicità, i diritti sulle pubbliche affissioni. La delibera del commissario straordinario comunque conferma le agevolazioni e le detrazioni approvate lo scorso anno dall’Ente, fino alla loro scadenza naturale.
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