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Terni, a dicembre scende il pesce, sale il pane

immagine di un carrello della spesa vuoto in un supermercatoImmagine di rawpixel.com su Freepik

(ufficio stampa) – Per il secondo mese consecutivo l’inflazione a Terni, come nel resto del Paese, scende leggermente e a dicembre si attesta a +11,5%, dall’ 11,8% di novembre.

Dal bollettino di dicembre diffuso dai Servizi statistici del comune di Terni risulta che le variazioni di prezzo, rilevate nella grande distribuzione, nei negozi e nelle altre diverse fonti di rilevazione sul territorio, sono più contenute dei mesi precedenti.
Le festività natalizie hanno influenzato solo in parte l’andamento dei prezzi ed esclusivamente per  i capitoli Ricreazione, spettacoli e cultura che segna un +2,2% e Servizi ricettivi e di ristorazione +0,4%, che hanno fatto registrare i maggiori incrementi tra i diversi capitoli di spesa.

Diversi anni fa le festività natalizie e le abitudini di consumo ad esse legate facevano sentire il loro impatto anche sull’andamento di alcuni prodotti alimentari quali, ad esempio, la frutta secca, il cioccolato, l’agnello, l’uva. Ora il sistema delle offerte e la concorrenza del mercato hanno azzerato questa tendenza.

Nel mese di dicembre aumenta il prezzo dell’acqua minerale mentre diminuisce il prezzo di alcolici e vino che non risentono dell’influenza delle festività natalizie.

Per la prima volta dopo oltre un anno, da agosto 2021, i prezzi di alcuni prodotti alimentari e delle bevande analcoliche flettono e addirittura in media segnano -0,1%. Nel dettaglio dei prodotti del carrello della spesa: i prezzi della frutta, della verdura e anche del pesce sono diminuiti  mentre continuano gli incrementi dei prezzi di pane, latticini, carne tutto oltre il 20% rispetto da un anno fa.

Data aggiornamento della pagina: 17/01/2023