Notizia

Un incontro per meglio far conoscere il servizio affido familiare

(Direzione Generale/Uff.stampa) - Un incontro, per presentare i progetti in corso  e per sensibilizzare su un tema, quello dell'affido familiare, di grande rilevanza sociale. Oggi pomeriggio, giovedì 21 febbraio, alle 15,30, nella biblioteca comunale, in piazza Repubblica, il servizio del comune di Terni sarà illustrato dall'assessore ai Servizi Sociali Stefano Bucari e dalla dirigente Danila Virili. Saranno presenti anche le associazioni cittadine e le famiglie coinvolte nel programma.

Il servizio Affido Familiare del Comune di Terni, in linea con le direttive nazionali e regionali,  nasce con l’obiettivo di strutturare un percorso di informazione e di promozione della cultura dell’affido, rivolto alle famiglie e alle persone singole del territorio motivate ad accogliere temporaneamente un minore e ad offrire un solido aiuto rivolto anche alla famiglia di origine in momentanea situazione di difficoltà.
Infatti, oltre a prevedere momenti di informazione e di sensibilizzazione, il Servizio persegue la finalità di accompagnare le famiglie interessate in un percorso di formazione e autovalutazione che le conduca ad una idoneità finale e al conseguente inserimento in una banca dati delle famiglie affidatarie.
La necessità di dotare l’Amministrazione di tale Servizio nasce dalla volontà di sostenere le famiglie non solo nella prima fase di conoscenza e formazione, ma anche in quella dell’abbinamento con il  minore e soprattutto in quella di accompagnamento durante l’affido e al termine dell’esperienza.
Infatti, oltre all’attività di monitoraggio, il Servizio Affidi prevede l’attivazione di gruppi di auto mutuo aiuto, facilitati dal personale interno, rivolti alle famiglie affidatarie alle quali sarà offerto uno spazio di confronto dove poter condividere criticità e risorse sperimentate nelle diverse fasi dell’esperienza.
Il gruppo di lavoro è costituito da un’èquipe multiprofessionale della Direzione Servizi Culturali e Sociali e prevede la collaborazione di uno psicologo dell’azienda sanitaria locale.
"L’incontro del 21 - dichiara l'assessore Bucari - rappresenta solo un primo momento di informazione e di sensibilizzazione della cittadinanza, che nello specifico è stata individuata in quelle associazioni ed attori sociali che, oltre a distinguersi per una collaborazione continuativa con la Direzione Servizi Culturali e Sociali, sono vicini per mission alle famiglie del territorio e che quindi possono svolgere una funzione di catalizzatori delle finalità del Servizio. Seguiranno, nei prossimi mesi,  azioni specifiche rivolte agli altri soggetti del territorio". Per ulteriori informazioni 0744471272.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017