Una mostra e un convegno sul Velino e il Nera

(Ufficio stampa) -  E' stata inaugurata oggi alle 16 la mostra Dal Velino al Nera l’acqua e gli uomini a Palazzo di Primavera, in via G. Bruno, 3. La mostra, organizzate dall’Archivio di Stato di Terni, l’assessorato alla Cultura del Comune di Terni, l'Aipai, l'Icsim, la Provincia, comprende circa 30 pannelli didattici stampati per l’occasione sul tema della  presenza delle acque nel territorio e la loro incidenza sulla vita dell’uomo, a partire dai tempi più antichi fino all’età industriale. I pannelli sono arricchiti dalla riproduzione di preziosi documenti provenienti  dagli Archivi di Stato di Terni e Rieti.
Inoltre due sale sono dedicate ad una selezione delle stampe della Cascata delle Marmore che la Sig.ra Lidia Secci ha generosamente donato alla bct.
Il 17 maggio alle ore 9,30  avrà, invece, inizio il convegno Il Nera nella Cascata dalle Marmore a Narni. Il fiume come rischi, il fiume come risorsa che si terrà all’Archivio di Stato di Terni Palazzo Mazzancolli, via Cavour, 29. Gli interventi si svolgeranno per tutto l’arco della giornata e saranno tenuti da numerosi studiosi che affronteranno il tema dei corsi d’acqua presenti nel territorio con tutte le loro implicazioni positive e negative.

"Il convegno - dichiara l'assessore alla Cultura Simone Guerra - sarà anche l'occasione per fare il punto della situazione della candidatura del sito della Cascata a patrimonio riconosciuto dall'Unesco, stiamo nelle fase di costruzione del dossier da presentare alla commissione di valutazione ed è fondamentale costruirlo insieme al territorio e a quegli attori culturali, come l'Archivio di Stato e l'Icsim, che sappiano portare valore aggiunto. Attraverso la mostra si potrà approfondire la conoscenza di questo territorio e le acque nel suo divenire storico, sociale ed economico. Sarà anche l'occasione per poter ammirare le stampe della Fondazione Secci che vanno dal '600 fino al '900 e che testimoniano anche l'importanza della Cascata nella cultura europea e nella sua produzione artistica. Alcuni pannelli della mostra verranno utilizzati per arricchire l'accoglienza turistica alla Cascata, così come stiamo lavorando a un progetto che vede le stampe o le loro riproduzioni esposte alla Cascata".