Notizia

Vicenda Ast, per il Cal: “Comportamenti della polizia non giustificabili”

(Ufficio Stampa) - Anche l'Ufficio di Presidenza del Consiglio delle Autonomie Locali dell'Umbria ha fatto pervenire un messaggio al Comune di Terni, attraverso il quale esprime solidarietà al Presidente del Cal stesso, Leopoldo Di Girolamo, sindaco di Terni, “per i gravi fatti avvenuti nel corso della manifestazione indetta dalle organizzazioni sindacali in difesa dell’occupazione”.
Il Cal esprime “ferma condanna verso i comportamenti della polizia di Stato non giustificabili nei confronti di ciascun cittadino e tanto meno nei confronti del sindaco della città”.
“L'episodio accaduto stamani al sindaco Di Girolamo – scrive il presidente del gruppo della Federazione della Sinistra Mauro Nannini - durante lo sciopero dell'Ast per protestare contro il momento di incertezza che vede a rischio l'integrità del sito ternano, contro l'arroganza delle multinazionali, è un atto di pura violenza che ricorda i tempi del ministro Scelba”.
“Il pacifico corteo degli operai che intendevano occupare senza nessun tipo di violenza i binari dei treni, ha scatenato la reazione comandata da chi nulla a che vedere con il nostro territorio. Colpire il primo cittadino equivale a colpire l' intera città, martoriata da una crisi che non vede fine.
Dove era il questore? Dove era il prefetto? Forse gli ordini sono partiti da Roma? Credo allora che a rispondere debba essere il ministro Alfano”. “Terni città civile che con le lotte dei lavoratori ha sempre mostrato grande senso di responsabilità non può tollerare simili episodi”. Nannini conclude esprimendo piena solidarietà “al sindaco, ai lavoratori e a tutti coloro che sono rimasti coinvolti negli scontri”.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017