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"Vietare gli alimenti fuori i negozi una tutela per la salute"

(Ufficio stampa) - "Le ironie sulla ordinanza sindacale che vieta l'esposizione e la commercializzazione dei prodotti destinati alla alimentazione fuori dalle attività commerciali sono l'ennesimo esempio di sciocca e non documentata demagogia, che forse può andare bene per una campagna elettorale di livello non alto, non certo per tutelare la salute dei cittadini", dichiara l'assessore all'Ambiente Luigi Bencivenga.

"A tutte le persone non intente in polemiche strumentali - prosegue Bencivenga -  è chiaro che il Sindaco abbia agito nell'esclusivo interesse della collettività. Occorre osservare infatti che la esposizione di frutta e verdura all'esterno delle attività commerciali ha rappresentato in tempi recenti prima di tutto un elemento di degrado dell'ambiente urbano, a causa della cattiva conduzione di taluni esercenti, che mantenendo in pessime condizioni igieniche le aree espositive, pongono in una situazione di disagio il contesto cittadino in cui si trovano; il pericolo per la salute dei cittadini è particolarmente correlato con la fisiologia di taluni prodotti che per loro natura non possono essere sbucciati prima del consumo, fissandosi comunque sulla loro superficie  gli elementi inquinanti fisiologici in una città di 110 mila abitanti; recentemente è intervenuta una sentenza della Corte di Cassazione che ribadisce che la sostanza alimentare deve giungere al consumo con le garanzie igieniche imposte per la sua natura". 
"Siamo talmente convinti della giustezza di questo proveddimento - conclude Bencivenga - che il Comune di Terni provvederà ad apportare le necessarie modifiche al Regolamento di polizia Urbana, così da andare oltre l'ordinanza che siamo stati costretti a predisporre per affrontare una situazione che non poteva perdurare".

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017