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“L’assessore non ha chiarito un bel nulla”

(ufficio stampa) – “L’assessore alla Scuola - dichiara il gruppo in consiglio comunale del Partito Democratico - non ha chiarito un bel nulla, la sua assenza dalla conferenza di ambito territoriale scolastico rimane un atto grave, che non può essere scaricato sugli uffici, in quanto nella sua attività amministrativa dovrebbe ben conoscere il ruolo e l’importanza di queste conferenze al fine della programmazione scolastica così come dovrebbe essere edotta delle procedure alle quali occorre attenersi sia in fase istruttoria che nella fase della conferenza vera e propria. Ribadiamo che l’assenza dell’assessore e del Comune di Terni ha tolto rappresentanza alle scuole ternane, costringendo la Provincia e l’ufficio scolastico provinciale a farsi carico delle decisioni da prendere per il territorio ternano. Decisioni comunque prese in piena concertazione con i dirigenti scolastici presenti, sottolineando una diversità di metodo  rispetto all’assessore. Ci risulta infatti che l’Alessandrini non abbia dato luogo ad alcuna forma di partecipazione con il mondo della scuola e in particolare i dirigenti, non abbia seguito le dovute procedure per trasmettere eventuali pareri che dovevano essere inviati alla Provincia, non abbia adottato atti amministrativi in tal senso.
La nota autoassolutoria dell’assessore è oltremodo sgradevole perché vorrebbe  dettare persino presunte incompatibilità che non hanno alcun riscontro normativo e legale. E’ grave che un assessore comunale si senta nel dovere di determinare ruoli e funzioni di un altro ente. Il suo ruolo, anche all’interno del Comune di Terni, dovrebbe essere quello puramente di indirizzo politico lasciando gli aspetti gestionali ai tecnici che dovrebbero essere valutati per le loro capacita e competenze e non certo per le presunte idee politiche e per le eventuali amicizie personali”.

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 08/10/2018