"Lavoro congiunto su ambiente e Città della salute"

(ufficio stampa) - "La decisione presa dalle forze politiche in 2° commissione consigliare - dichiara il presidente Orlando Masselli - di lavorare ad un unico documento che raccolga tutti gli atti presentanti sulla Città della salute così come a un solo documento che raccolga quelli sulla salute e l'ambiente è una disponibilità che va sottolineata perché sta a testimoniare che su temi fondamentali per la città e per la salute dei cittadini i gruppi consigliari hanno deciso di guardare alla sostanza dei problemi e di anteporre il bene comune agli interessi dei singoli partiti. Si tratta di un approccio costruttivo e bipartisan che può dare maggiore peso alla posizione del comune di Terni in quanto, va detto che ci troviamo a temi di grande complessità, che vedono il coinvolgimento di molteplici soggetti. Nel caso della Città della Salute, infatti, il ruolo del comune può essere quello di stimolo e di pungolo, essendo la competenza della regione e della Usl2".  
La seduta di oggi della 2° commissione si à occupata, oltre che della Citttà della salute, anche di salute e ambiente. Relativamente all’atto di Indirizzo  di Filipponi, De Angelis, Orsini (Pd), da Angeletti (Terni Immagina) e da Gentiletti (Senso Civico), avente per oggetto Ambiente e salute a Terni, presentato a seguito della pubblicazione dei dati della terza edizione dello studio epidemiologico Sentieri e della necessità di individuare azioni strutturali incisive puntando in modo particolare sulla sostenibilità dei trasporti e dei riscaldamenti, è emersa la volontà di ritirarlo. L'intento è stato quello di proporlo nuovamente come atto della commissione stessa dopo un attento approfondimento e dopo le integrazioni provenienti dalle indicazione dell’assessore all’Ambiente. Questo atto impegnava il sindaco e la giunta a passare da misure emergenziali azioni strutturali quali l’ adozione di un piano per la mobilità, il divieto dell’uso di combustibili come btz, l’investimento sul verde pubblico e a la ricerca di una nuova sinergia con le attività industriali presenti a Terni.
Il capogruppo di Senso Civico, Alessandro Gentiletti, da parte sua, ha evidenziato "la necessità di un nuovo studuio epidemiologico regionale e di far procedere il piano urbano di mobilità sostenibile la cui progettazione è già stata assegnata"