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Cimiteri: "Variazione di bilancio per proroga e bando"

(ufficio stampa) - La 3° commissione consigliare ha iniziato l'esame della delibera che verrà discussa nella prossima seduta del consiglio comunale. L'atto prevede che siano stanziati complessivamente 86 mila euro per la proroga tecnica fino a dicembre 2018 e per complessivi 480 mila euro per consentire nel 2019 la gara per l'assegnazione dei servizi di gestione dei cimiteri. La commissione ha deciso di proseguire l'analisi dell'atto martedì prossimo in quanto occorre approfondire i temi legati all'appalto per quanto attiene il capitolato e sul trasferimento dei fondi all'interno del bilancio.
L'assessore ai Lavori Pubblici Enrico Melasecche: “La vicenda della gestione dei cimiteri è articolata e delicata. Ci siamo ripromessi di risolvere il problema dissipando ogni ragionevole dubbio, per questo la proposta di delibera è corredata da una relazione che ricostruisce dettagliatamente tutti i passaggi. Abbiamo la necessità di mantenere in funzione il servizio fino a dicembre per poi impostare la gara che, per la normativa sul dissesto, non sarà possibile far durare più di un anno. Si stanno verificando tutta una serie di situazioni che determinano di fatto delle conferme nelle gestioni degli ultimi anni. Abbiamo esaminato tutta la documentazione e ci adoperiamo perché tutto sia il più trasparente possibile”.
Cristiano Ceccotti (Lega): "Grazie assessore, anche per l’utilissima ricostruzione amministrativa. Vorrei sapere come veniva fatto in passato per la procedura di gara"
Enrico Melasecche: "Negli anni passati c’è stata la protesta per le colonie di piccioni e si manifestava la necessità di provvedere con reti e sistemi particolari. Oggi si è ritenuto di includere il servizio della manutenzione della luce votiva, la pulizia e l’eliminazione delle nidificazioni dei piccioni e la raccolta differenziata per sgravare l’amministrazione che non è più in grado di svolgere questi servizi. Stiamo valutando il discorso in prospettiva. In futuro c’è un interesse dell'Amministrazione Comunale  a cedere in concessione 500 loculi con la possibilità di incassare l’80% del valore di un loculo nuovo per ricapitalizzare il fondo e recuperare disponibilità economica. Valutare la costruzione del forno crematorio e la gestione in un bando di project financing. In futuro si può inglobare in una gara un unico gestore che realizzi e gestisca il forno crematorio e tutti gli altri servizi.
Valdimiro Orsini( Pd): “Come consiglio comunale siamo chiamati a ratificare questa variazione di bilancio che nella delibera di giunta prevede anche una proroga fino al 31 dicembre. Questa ritengo che sia una competenza tecnica del dirigente. Inoltre, c’è il discorso dell’approvazione del progetto che noi non conosciamo e rispetto al precedente bando sono stati inclusi altri servizi come la manutenzione dell’illuminazione votiva o la raccolta differenziata. Vorrei capire meglio se questa ultima è una competenza dell’Asm. Infine, sui bandi devono esserci indirizzi del Consiglio Comunale. Ci sono dei passaggi che non possono essere elusi. Perché non è stata avviata una procedura sul mercato elettronico?”
Valentina Pococacio (M5s) ha chiesto delucidazioni sia sulla manovra di bilancio che sulla struttura della delibera: “Noi andiamo a ratificare la delibera 40 nella sua interezza o solo relativamente alla variazione di bilancio? Abbiamo comunque la necessità di capire come siamo arrivati alla somma dei 480 mila euro per capire se è congrua o meno considerando che originariamente era di 466 mila euro per 18 mesi. Ora si parla di 480 per 12 mesi. C’è inoltre un trasferimento di fondi da un capitolo di bilancio e vorrei sapere di quale capitolo si tratta.  Dal punto di vista politico, noto che quando si parla proroga tecnica è necessario avere delle motivazioni chiare sul perché si procede alla proroga, sebbene questo sia un servizio essenziale voglio sapere perché l’appalto che doveva durare 12 mesi sta durando 9 mesi in più. Mi sembra manchi nel dettaglio la spiegazione degli interventi che si intendono realizzare e le ragioni per le quali mancano gli stanziamenti. A me interessa sapere da dove provengono i fondi perché la coperta è corta e quando facciamo una variazione di bilancio, probabilmente stiamo togliendo risorse lasciando scoperto qualcosa, magari altri servizi essenziali”.
Cristiano Ceccotti (Lega): “Una precisazione e una proposta, visti gli aspetti tecnici stringenti contenuti nel capitolato, vorrei proporre una prossima seduta per esaminare il capitolato”. 
Il dirigente del servizio  Andrea Zaccone ha specificato: “Il consiglio approva esclusivamente la variazione e non la proroga e il progetto. Concordo sulla seconda seduta a cui invitare anche il Rup del procedimento e eventualmente della ragioneria. Siamo arrivati a 9 mesi di proroga perché noi uffici eravamo pronti per la gara ma non c’erano soldi in bilancio. Anche con il commissario abbiamo provato a chiedere di fare la gara ma non abbiamo potuto farla perché non c’erano i soldi. L’unica strada è stata quella della proroga per garantire un servizio necessario come questo. La gara Mepa per tre mesi non è una possibilità che poteva essere considerata”.

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 31/10/2018