ACOT | 31 Ottobre 2018 - ore 20:00 - Si sta predisponendo il centro d'accoglienza al Palatennistavolo
(Ufficio Stampa/Acot) - Il sindaco Leonardo Latini già nel pomeriggio di oggi ha convocato il COC del Comune di Terni per valutare la situazione di emergenza che si è creata a seguito del rinvenimento dell’ordigno bellico nella zona di Cesi Scalo. Ha quindi partecipato insieme al vicesindaco Andrea Giuli e all’assessore alla protezione civile Stefano Fatale alla riunione convocata in Prefettura.
Il Comune di Terni, di concerto con i partecipanti al tavolo convocato dal Prefetto, ha già iniziato le operazioni di propria competenza.
In particolare si sta già predisponendo il centro di accoglienza al Palatennistavolo di via delle Palme, con la segreteria organizzativa, mentre sono stati avviati i contatti con l’Asl e l’Azienda Ospedaliera che si sono rese disponibili, attraverso il centro geriatrico, ad accogliere chi ne avrà bisogno.
In queste ore, sulla base dell’ordinanza sindacale in fase di emanazione, sta iniziando la procedura di evacuazione, come richiesto dall’Esercito, attraverso gli artificieri presenti alla riunione.
La prima fase prevede l’evacuazione di un’area di 381 metri di raggio dall’ordigno bellico e coinvolgerà all’incirca una quarantina di famiglie che potranno trovare alloggio o al Palatennistavolo o, all’occorrenza, nelle strutture sanitarie.
Il Coc resta operativo per tutte le iniziative che si renderanno necessarie e per cercare di rendere meno disagevole possibile la situazione per i cittadini, fino all’operazione di disinnesco prevista per domenica 4 novembre.
GLD - Ufficio Stampa/Acot