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"Tutelare l'azienda ospedaliera di Terni"

(ufficio stampa) - Il consiglio comunale ha approvato alla unanimità un atto di indirizzo sulla sanità cittadina.
Orlando Masselli (Fdi): "In questi mesi, in seconda commissione abbiamo avuto numerosi incontri sulla sanità, abbiamo invitato l’assessore regionale. Questo atto nasce da una serie di atti di indirizzo di tutti i gruppi consiliari e vorremo proporlo come brogliaccio per la discussione con l’assessore Barberini in programma per lunedì. L’atto impegna a intraprendere ogni azione necessaria alla tutela dell’ospedale di Terni anche attraverso azioni determinate e forti intervenendo nei confronti della direzione ospedaliera e della Regione e ad indirizzare alla costruzione della città della salute. Ribadisco che credo che con l’atto unanime dalla commissione consiliare si getti il futuro della sanità a Terni. Successivamente all’unanime consenso ricevuto dall’atto anche in consiglio esprimo grande soddisfazione e un sentito ringraziamento a tutti i consiglieri che hanno voluto rendere proprio questo atto indipendentemente dalla sensibilità politica di ciascuno”.
Alessandro Gentiletti (Senso Civico): “A nome del mio gruppo e di Terni Immagina, esprimo voto favorevole e mi complimento con il presidente della seconda commissione per la metodologia di lavoro seguita”
Sergio Armillei (Lega): “Questo atto è nato inizialmente per volontà della maggioranza per portare cambiamenti essenziali alla sanità ternana ed è stato discusso in commissione dove si è trovata una forte identità di vedute con la minoranza. Terni ha la necessità di mantenere gli standard di qualità che in questi anni si è conquistata, siamo nettamente contrari agli accorpamenti di reparti essenziali ad alta specializzazione o al loro trasferimento, la sanità a Terni deve essere difesa da un progressivo depotenziamento strutturale”.
Claudio Fiorelli (M5s): “Questo atto è un punto di partenza, ogni giorno esce una notizia sul Piano sanitario regionale che ci mette in allarme e spero che si possa proseguire su questa strada per far capire che Terni c’è”
Federico Brizi (Gruppo Misto): “Anche noi siamo stati promotori di un atto sulla sanità, credo sia importante che il consiglio prenda una posizione non come rivendicazione, ma per far sentire l’importanza che alcune specialità rimangano in città rendendola attrattiva anche da questo punto di vista".
Lucia Dominici (Fi): “Un atto di responsabilità che ci ha consentito di arrivare a un primo obiettivo, auspico che possa essere tenuto in considerazione anche dalle future decisioni della regione. Ci tengo a ringraziare il Presidente e i commissari della seconda commissione per il grande lavoro svolto di concertazione e confronto. L’atto approvato non è solo politico, ma anche di responsabilità viste le indiscrezioni oggi trapelate dai mezzi di informazione sul Psr. Sono molto soddisfatta del contenuto del’atto e dell’inserimento della nostra richiesta di assegnazione definitiva alla città di Terni della sede Usl, una battaglia che Forza Italia sta portando avanti da tempo e su cui non intende arretrare. L’approvazione unanime di questo atto è un segnale molto forte che spero sarà preso in seria considerazione dalla regione”
Michele Rossi (Terni Civica) “Atto importante per la città e frutto di un ottimo lavoro di sintesi ad opera della commissione”
Francesco Filipponi (Pd): “Siamo consapevoli che questo è un gesto frutto di una mediazione che facciamo anche per senso di responsabilità. Dovremo poi confrontarci anche sul piano sanitario regionale per ribadire la centralità di Terni e sulla realizzazione della città della salute”.
Il sindaco Leonardo Latini: “Ringrazio la commissione per il lavoro fatto su un argomento strategico e delicato per la nostra città. Ho già fatto un comunicato esprimendo preoccupazione per le indiscrezioni pervenute sul contenuto del piano sanitario regionale che lasciano pensare ad una concentrazione delle specialità nel nosocomio di Perugia”

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 24/01/2019