Notizia

“Sull’impianto antincendio del Caos nessuna forzatura ma solo la volontà di realizzare l’opera”

(ufficio stampa) – “Sull’impianto antincendio del Caos nessuna forzatura amministrativa da parte della giunta comunale ma solo la volontà di ottenere un pubblico finanziamento della Regione per intervenire sulle reti tecnologiche del Polo museale cittadino. Ogni altra lettura è lontana dalla realtà dei fatti, in quanto gli atti amministrativi prodotti non erano in alcun modo finalizzati alla assegnazione di appalti ma ad ottenere i finanziamenti necessari per intervenire su una situazione da tempo all’attenzione dell’agenda amministrativa”, dichiara l’Amministrazione Comunale di Terni in merito ad alcuni atti trapelati oggi sull’inchiesta giudiziaria in corso.
Palazzo Spada ribadisce le spiegazioni a suo tempo date dal sindaco Leopoldo Di Girolamo al consiglio comunale: “L’approfondimento in corso da parte degli organi inquirenti riguarda la procedura di approvazione del progetto del secondo stralcio per l’adeguamento dell’impianto antincendio del Caos. La procedura amministrativa seguita è corretta in quanto il progetto preliminare è stato approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 247 del 16.9.2016 per l’importo complessivo di 45.113 euro. L’approvazione è finalizzata alla presentazione al bando regionale previsto ai sensi della legge regionale 24/2003, annualità 2016.
A causa dei gravosi impegni dell’ufficio tecnico comunale, e data la decisione di non procedere a progettazioni esterne per non disperdere risorse economiche, il progetto è stato ultimato in data prossima alla scadenza del bando. La Giunta, in data 16.9.2016, ha comunque approvato lo stesso giorno il progetto e la richiesta di finanziamento è stata regolarmente trasmessa alla Regione. Al momento non è stato avviato alcun appalto per il secondo lotto dell’intervento in quanto non ottenuta una risposta sull’effettiva ammissione a finanziamento da parte della Regione”.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017