"Sull'Advisor di Asm nessuna sovrapposizione"

(ufficio stampa) -  L’assessore alle Aziende Partecpate Orlando Masselli, nella seduta di oggi pomeriggio del questione time,  ha risposto alla interrogazione presentata dai consiglieri del M5s, Senso Civico e Pdi in merito ad una eventuale e potenziale sovrapposizione di ruoli e costi tra Cda Asm ed advisor individuato attraverso un bando. I consiglieri nell’attto chiedevano di conoscere l’esistenza o meno di una sovrapposizione di ruoli e mansioni e relativi costi. Ancora, se tra i curricula pervenuti all’Azienda per l'individuazione del presdente non ci fossero quelli di persone in grado di adempiere ad entrambe le funzioni senza gravare ulteriormente sui bilanci di Asm, vista anche la vicenda della cessione delle quote Sii  con la "svendita del controllo pubblico di Sii per rimediare una cifra irrilevante per il bilancio Asm ed i suoi problemi struttrali". Inoltre, chiedevano di spiegare alcune presunte contraddizioni tra il bando e il codice degli appalti, l'utilizzo della procedura ristretta e su come siano  stati fissati e stimati i limiti dimensionali e di fatturato previsti nel bando. 
L'interrogazione evidenzia l’importo del corrispettivo posto a base di gara a netto di iva di 620 mila euro e avanza dubbi sui parametri individuati per stabilire i risultati raggiunti. 
Alla interrogazione ha risposto Masselli: “Nessuna sovrapposizione. L’advisor ha lo scopo di definire strategie finanziarie diverse e trovare interlocutori finanziari qualificati a quelle del mercato bancario, cosa di cui ha bisogno Asm per il suo sviluppo. Tutte le operazione ipotizzate per il futuro prevedono la necessità di un advisor,
Le procedure adottate per l’individuazione advisor sono in grado di assicurare e trasparenza massima partecipazione. Anche grazie ai limiti di fatturato è stato consentita la partecipazione più ampia possibile.
La remuineazione effettiva è fissata in 70 mila euro a raggiungimento risultato dell’operazione, c’è una parte variabile che può arrivare a quel prezzo ma previo risultato e benficio per l’azienda".
Federico Pasculli che ha illustrato l'atto: “Ha ributtuto che la cifra è molto elevata. L’assessore non ha dato risposte nel merito. Stiamo ancora aspettando il piano industriale di Asm".