Chiappini (Ca): “C'è una scarsa sensibilità politico amministrativa verso le commissioni consiliari”

(Ufficio Stampa/Acot) – “Anche oggi, come spesso accade, nella seduta della prima commissione consiliare, per tempo convocata, non si sono presentati i responsabili politici e tecnici che avrebbero  dovuto illustrare ai commissari i contenuti delle delibere all'ordine del giorno, rispetto alle quali la commissione è chiamata ad esprimere un parere attraverso il voto”. Lo dichiara, in una propria nota,  il presidente della prima commissione consiliare Faliero Chiappini (Città Aperta).
“Questo stato di cose – prosegue Chiappini - dà il segno, che ritengo grave, di una scarsa sensibilità politico-amministrativa nei confronti degli organismi consiliari e del consiglio stesso”. “Con questo atteggiamento si creano inoltre continui ed ulteriori ritardi nella discussione e nell'approvazione degli atti, contro l'interesse di cittadini che – come spesso capita  - attendono da tempo”. “Si rendono inoltre necessarie ulteriori convocazioni degli organismi con costi aggiuntivi e  spreco di risorse pubbliche”.
“Si tratta dunque di una situazione  –  conclude Chiappini - che insieme ad altre (come la questione degli atti d'indirizzo) ho più volte sottolineato e che fino ad ora non ha avuto risposto”.