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Consiglio comunale, iniziato il dibattito su tributi e tariffe

(Ufficio Stampa/Acot) - Tra gli emendamenti proposti alle delibere sulla determinazione delle tariffe e dei tributi per l’esercizio 2016, oltre ai quattro di Melasecche, Todini e M5S ne sono stati presentati due da parte della maggioranza: il primo chiede di eliminare dalla delibera la previsione sul biglietto unico integrato cascata, Carsulae, Caos, cinema 6D. “Pur condividendo iniziative promozionali per rendere l’offerta turistica del nostro territorio maggiormente integrata – si legge nell’emendamento – si ritiene necessario rinviare l’introduzione del biglietto integrato così come proposto, al fine di valutare gli effetti finanziari sulle entrate del Comune e le modalità di ripartizione degli introiti tra i vari soggetti gestori dei singoli siti”. Con la seconda proposta di emendamento della maggioranza si chiede di aumentare la fascia di esenzione Irpef da 12.000 a 12.500 euro a partire dall’esercizio 2016, "con l’obiettivo di sostenere le fasce più deboli della popolazione". Un settimo emendamento è stato presentato dal consigliere del Pd Valdimiro Orsini e riguarda le aliquote Imu per le abitazioni locate a canone concordato e in uso gratuito. Altri tre emendamenti sono stati presentati dal gruppo consiliare del M5S e riguardano l'applicabilità delle aliquote Tari per i parcheggi a pagamento al concessionario che li gestisce, sulla Iuc e sulla Tari. Un ulteriore emendamento presentato da Melasecche e Todini riguarda l'innalzamento della fascia di esenzione Irpef fino ad un reddito di 15mila euro.
Due sono state poi le proposte di atto d'indirizzo presentate in merito alle delibere in discussione stasera: la prima è quella illustrata da Francesco Ferranti e sottoscritta da Cecconi, Crescimbeni, Fatale e Brizi; la seconda proposta d'atto d'indirizzo porta invece le firme dei consiglieri di maggioranza Pennoni, Narciso, Ricci e Chiappini. Attraverso quest'atto si chiede che il consiglio impegni sindaco e giunta "a predisporre già a partire dal prossimo bilancio di previsione l'estensione della normativa dei prepensionamenti (pre-Fornero) nelle forme più larghe possibili, a partire dai dirigenti; ad accelerare la dismissione delle farmacie comunali singolarmente o mediante cessione delle quote sociali; a riarticolare le fasce Isee in termini di equità per la compartecipazione alla speda delle famiglie per la refezione scolastica a partire dal prossimo anno scolastico".
Intervenendo per presentare il primo degli atti di giunta sulla determinazione delle tariffe e delle aliquote dei tributi di competenza comunale, l’assessore Vittorio Piacenti D’Ubaldi ha detto che si tratta in effetti del primo atto del nuovo bilancio di previsione, “una manovra comunque condizionata dalle scelte del Governo”, per cui per il 2016 non è previsto alcun aumento della pressione fiscale locale, confermando una decisione già assunta nel 2015. Le variazioni riguardano le annualità 2017 e 2018 quando” verranno introdotte misure che diminuiscono le esenzioni in alcuni casi”. Si tratta, tuttavia, di “norme di salvaguardia”, nel senso che tali misure troveranno applicazione solo se non saranno attuate riduzioni di spesa adeguate.

 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017