“Quattro emendamenti contro gli aumenti delle tariffe e dei tributi”

(Ufficio Stampa/Acot) - Quattro emendamenti, alle delibere sulla determinazione delle tariffe e dei tributi sono stati presentati da alcuni consiglieri e gruppi d’opposizione, Enrico Melasecche, Franco Todini, ed il gruppo del M5S, durante la seduta della terza commissione consiliare di stamattina.
“Gli emendamenti – spiegano i presentatori - riguardano la contrarietà all’aumento del 15% delle tariffe per le mense scolastiche; la contrarietà all’aumento del biglietto per la cascata delle Marmore, con la ripartizione che prevede uno storno a favore del Caos per coprire i costi di una gestione fallimentare con una media annuale di meno di un visitatore pagante al giorno; la contrarietà all’aumento dell’Imu per le abitazioni a canone concordato e per i contratti di comodato a titolo gratuito a favore di parenti stretti. Infine con il quarto emendamento si propone che per le mense scolastiche si paghi in base al consumo effettivo e non come avviene oggi a forfait, con uno spreco rilevante di cibo. Nello stesso emendamento si chiede una rivisitazione del calcolo Isee per una maggiore equità nella determinazione del reddito delle famiglie”.
Melasecche, Todini e M5S rendono noto di essersi astenuti nella votazione dell’emendamento della maggioranza “che prevede un ridicolo incremento di esenzione sulle rette delle mense di soli 500 euro l’anno, annunciando la presentazione di un ulteriore proprio emendamento che renda esenti dalla retta le famiglie con reddito inferiore a 15mila euro annui”.
I gruppi d’opposizione firmatari dei quattro emendamenti hanno votato in commissione contro le delibere di giunta sulla determinazione delle tariffe e dei tributi.