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“L’avvicendamento Ast non incida sul progetto industriale”

(ufficio stampa) – “Do il benvenuto a Terni, al nuovo amministratore delegato di Ast Massimiliano Burelli, nella speranza che nelle vicende dell’Ast continui ad essere centrale il tema della produzione e del progetto industriale, e che anzi il suo arrivo vada a irrobustire proprio questi aspetti fondamentali per il futuro del sito siderurgico ternano e quindi per il futuro della città”, dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo.
“Per quello che mi riguarda – prosegue il sindaco – le dimensioni produttive, il progetto industriale, il ruolo dell’impianto di Terni nelle dinamiche internazionali dell’acciaio, i rapporti con la Commissione Europea per gli aspetti normativi, le tematiche ambientali, non possono che essere gli elementi centrali di attenzione delle istituzioni locali, della comunità ternana e del governo italiano. Il sito siderurgico di Terni è patrimonio del Paese e richiede la massima attenzione a tutti i livello di governo e il dialogo con i suoi vertici aziendali. Così abbiamo cercato di fare anche in frangenti molto difficili con Lucia Morselli, alla quale auguro i migliori successi professionali. Abbiamo sempre chiesto con i vertici aziendali di Ast un canale di dialogo e confronto nell’interesse della città e dei lavoratori, così faremo con il nuovo amministratore, nell’augurio che la fase più drammatica, quella della ristrutturazione aziendale, sia definitivamente  conclusa e che all’ordine del giorno in futuro ci siano solo i temi del rilancio produttivo, della ripresa generale del mercato, di nuove opportunità e investimenti. Fanno ben sperare i pur contrastanti segnali di ripresa che interessano il Paese e complessivamente l’Europa, è motivo di conforto il curriculum di Massimiliano Burelli, manager strutturato nella produzione, con esperienze di ampio respiro sia in Italia che in Europa”.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017