Cecconi (FdI): “Per la giunta di sinistra che governa la città è arrivata la resa dei conti”

(Ufficio Stampa/Acot)  - “I numeri non sono un’opinione e  la maggioranza non c’è più“. Lo scrive, in una propria nota Marco Cecconi presidente del gruppo consiliare Fratelli d'Italia a Palazzo Spada, che nell'ultima seduta consiliare aveva presentato la proposta di revoca al presidente Giuseppe Mascio.
“Piuttosto che preoccuparmi delle sorti di Mascio – spiega Cecconi – fossi nei panni del sindaco cercherei di capire come governare una città senza avere i numeri per farlo. Per garantire una maggioranza  servono almeno 17 voti e, come si è visto, Di Girolamo non li ha”. “Il sindaco – prosegue la nota – promette cambi di passo ma Terni, al contrario, ha delle emergenze quotidiane (mense, Papigno-Cinecittà, livelli occupazionali , ambiente-smog, bilancio dell’ente, sicurezza) a cui il Pd non è in grado di porre rimedio”. “Diciamocelo chiaramente: nel fare dichiarazioni di sostegno ora, e non prima del voto alla presidenza del consiglio, si ritrovano nelle affermazioni del sindaco elementi tali  da far ritenere che la toppa sia peggiore del buco”.
“Per la giunta di sinistra che governa la città – scrive Cecconi - è arrivata la resa dei conti. A monte e a valle dei contrasti interni che stanno mandando in frantumi la coalizione che sostiene o dovrebbe sostenere il sindaco, ci sono bombe ad orologeria che noi avevamo denunciato da mesi, ma che evidentemente il Pd e i suoi alleati pensavano, sbagliando, di poter continuare a schivare per chissà quanto altro tempo ancora. Intanto, la corda sulla quale volteggiano in aria, solitari e senza rete, Di Girolamo e compagni, ha subito la scossa della mozione di revoca del presidente del consiglio comunale Giuseppe Mascio, emblema di un governo cittadino in balia delle onde. I funamboli di Palazzo Spada rischiano di cadere, in basso a sinistra“.