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Question time: “Su Alviano2 l'Asm ha ottenuto gli incentivi dovuti”

(Ufficio Stampa/Acot) – La prima interrogazione presa in esame nel corso della sessione del consiglio comunale di stamattina dedicata al question time, riguardava una questione posta dal gruppo consiliare del M5S su una presunta perdita dei certificati verdi dal 2009 e dei contributi connessi da parte della centrale idroelettrica di Alviano 2 dell'Asm.
Il sindaco Di Girolamo ha risposto ricordando che la centrale di Alviano venne messa in funzione nel 2002 con un costo di 7 milioni di euro, più 400mila euro per interventi ambientali. “Si poterono così ottenere contributi europei e ministeriali per 2 milioni di euro”, ha ricordato il sindaco. “Per otto anni, dal maggio 2003 al maggio 2011, la centrale ha poi usufruito degli incentivi Cip 6 non completi, perché c'era già stato il contributo ministeriale”.
“Si scelse l'opzione del Cip 6 in luogo dei certificati verdi in quanto ritenuti più vantaggiosi: cumularli non era possibile. Quando nel 2011 finì l'erogazione del Cip 6 i tecnici Asm avevano già avviato degli studi per verificare gli aggiornamenti tecnologici necessari per poter usufruire successivamente dei certificati verdi, per interventi di potenziamento e miglioramento. L'eventuale investimento avrebbe determinato però l'emissione di certificati versi esclusivamente sulla parte eccedente la quantità di energia già prodotta e finanziata con il Cip 6. Valutata la situazione si decise così di non fare gli investimenti ulteriori per l'ottenimento dei certificati verdi, perché non ci sarebbe stato un equilibrio economico”.

Rispondendo ad un'interrogazione illustrata da Fabio Narciso (Pd) sui disagi conseguenti ai lavori dell'Anas sulla E45 tra San Gemini e Terni, il sindaco ha detto che “gli importanti lavori di manutenzione e adeguamento interessano l'intero tratto umbro della E45: in particolare sul viadotto Selciata, sotto San Gemini, l'Anas da novembre 2015 sta realizzando il rifacimento e l'adeguamento delle barriere laterali per la sicurezza del traffico, con l'installazione di manufatti di nuova generazione. Il costo totale dell'opera è di circa 1,5 milioni di euro e il termine dei lavori è previsto per la fine di marzo”. “Abbiamo chiesto ad Anas, anche come Provincia, di accelerare – ha detto il sindaco - per evitare un ulteriore slittamento dei tempi”. “Se questo non sarà, solleciteremo di nuovo l'Anas, considerata l'importanza di quel tratto dell'E45 per il nostro territorio”.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017