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Bancomat rubato nel portafoglio, badante accusata di furto

(Ufficio Stampa/Acot) – Coordinati dal Sostituto Procuratore della Repubblica Elisabetta Massini, agenti del Gruppo Operativo Radiomobile della Polizia Municipale di Terni nei giorni scorsi hanno eseguito una perquisizione domiciliare recuperando parte della refurtiva proveniente da un furto messo a segno da una badante nell’abitazione di un anziano.
L’indagine – rende noto il Comando della Polizia Municipale - è scattata quando la donna straniera si è presentata negli uffici del Comando per ottenere la restituzione del proprio portafogli che aveva smarrito. All’interno dello stesso, fra i suoi effetti personali, era custodito un bancomat di un uomo e, a richiesta delle spiegazioni, la donna aveva detto all’agente che lo aveva raccolto in terra qualche mese prima.
Insospettiti, gli agenti della polizia municipale hanno eseguito subito dei riscontri e, contattato l’anziano ignaro ancora di tutto, è stato appurato che all’interno dell’abitazione era stato sottratto tutto l’oro appartenente alla famiglia.
Da qui ha preso il via l’indagine che, in tempi brevissimi, ha consentito almeno il recupero di una parte degli oggetti rubati, ritrovati nascosti all’interno dell’abitazione dell’ex badante.
 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017