Evento

FEDRA

FEDRA

Data

06 Settembre 2024

Orario

21:15

Luogo

Teatro Romano Carsulae Consulta la mappa salva data

di  Ghiannis Ritsos

regia di Alessandro Machìa

con Laura Lattuada  e Andrea Beruatto nella parte di Ippolito

spazio scenico Katia Titolo | costumi Sara Bianchi  | luci Giuseppe Filipponio | habitat sonoro Giorgio Bertinelli | aiuto regia Tommaso Garrè | ufficio stampa Maya Amenduni | organizzazione Sofia Chiappini

una produzione Compagnia Zerkalo

in accordo con Arcadia & Ricono srl per gentile concessione di Ery Ritsou

Scritto in esilio e terminato nel 1975, poco dopo la fine del regime dei Colonnelli, Fedra, appartenente alla raccolta denominata Quarta dimensione, è forse è uno dei testi più riusciti del grande poeta greco Ghiannis Ritsos; il più palpitante, a un tempo carnale e mistico, interpretato qui da una straordinaria Laura Lattuada.

Ritsos, attraverso il meccanismo della confessio, riflette sul desiderio come oltranza e abisso, che confina con l'estasi; ma anche sul tempo, sulla bellezza del corpo come luogo del mistero, come tempio sacro, in una prossimità di amore e morte.

Fedra parla, dice tutto, dichiara in maniera feroce il suo desiderio bruciante per il giovane e bellissimo figliastro Ippolito. Parla a un corpo che l’ascolta muto, quel corpo che si nega, si sottrae, e che per Fedra è una casa, un tempio. Ippolito, nella sua fissità da oggetto del desiderio è esposto allo sguardo, su un piedistallo, come una statua greca, offerto per essere scrutato e toccato, come un Cristo sul quale Fedra rovescia addosso parole deliranti e lucidissime, di passione cieca e di negazione. Ma a Fedra, inconciliabile e umanissima, di fronte all’impossibilità di conoscere quel corpo e alla sproporzione del suo desiderio senza compimento, di fronte alla “gelida santità” di Ippolito, non resta che il suicidio e la vendetta della lettera infamante, come ultima possibilità di “toccare” l’amato.

Un minuzioso lavoro di sonorizzazione della scena, di tessitura di suoni reali della natura e di rumori come provenienti dalla psiche di Fedra, farà emergere quella quarta dimensione, quell’invisibile che abita i testi di Ritsos, dando vita a uno spettacolo polivocale, onirico e fortemente suggestivo.

Organizzato da:

Magazzini Artistici

Info sui prezzi:

Posto unico € 10 / prevendita online Vivaticket

Info utili:

3278184788 / magazziniartistici@gmail.com

Data aggiornamento della pagina: 09/08/2024