Autonomia abitativa e lavorativa: variazione da 715 mila euro

(ufficio stampa) - Nella seduta di oggi è stata sottoposta al Consiglio Comunale la ratifica della delibera di giunta relativa all’approvazione dei progetti esecutivi e alla richiesta di variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2024-2026 per 715 mila euro per consentire l'autonomia abitativa e lavorativa.

Hanno votato a favore19 consiglieri. 9 gli astenuti..
Ha illustrato l'atto l'assessore al Welfare Viviana Altamura. 

La direzione Welfare, infatti, ha partecipato all’avviso 1/2022 PNRR –Next generation Eu –  per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale. Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha approvato gli elenchi dei progetti degli ambiti sociali territoriali ammessi al finanziamento nazionale e, quale capofila, il comune di Terni. La linea d’intervento prevede la presa in carico di n. 12 beneficiari che saranno inseriti all’interno di un percorso finalizzato all’autonomia abitativa e alla formazione professionale e lavorativa. 

La somma in entrata per la realizzazione del progetto individualizzato e abitazione lavoro è di € 238.333,33 per ciascuno dei tre anni considerati (2023, 2024, 2025).
Da un controllo con gli uffici della ragioneria dell’Ente, si è evidenziato che nel triennio 2024-2026 gli stanziamenti di bilancio sono diversi rispetto l’effettivo cronoprogramma, non in termini di quadratura, ma di frazionamento annuale delle somme in base al cronoprogramma presunto. Si rende perciò necessario allineare la situazione contabile in base all’evoluzione del cronoprogramma presunto ed approvato, e per questo motivo è stata richiesta una variazione di bilancio in termini di competenza capitoli di entrata e di uscita di bilancio coinvolti nel progetto. Il capitolo individuato è stato pertanto suddiviso in tre distinti capitoli relativamente alla previsione di spesa per i lavori di ristrutturazione e rivalutazione degli immobili di proprietà Ater per un importo di € 150.000,00 nel 2023, per le spese di adattamento e dotazione domotica per un totale di € 150.000,00 nel 2024, per le spese di gestione per € 88.333,33 nel 2023, pari importo per il 2024 e di € 238.333,33 nel 2025. Con queste variazioni vengono mantenuti comunque gli equilibri di bilancio.

La direzione Welfare ha coinvolto l'Ater Umbria per individuare gli immobili idonei alla realizzazione del progetto; per condividere e definire gli aspetti operativi è stata poi firmata anche una convenzione. L’edificio scelto è sito in via Giovanni XXIII n.25. Procedere con l’azione prevista B3 - Adattamento e dotazione anche domotica delle abitazioni -  ha comportato un costo aggiuntivo derivato dalla necessità di fare analisi dettagliate per questo è stato necessario richiedere una variazione del piano finanziario e del cronoprogramma autorizzata dal ministero. L’importo complessivo per la fornitura e posa in opera di arredamenti, per l’installazione della domotica e per il completamento dei lavori è di 187.250 euro.