ACOT | 29 Ottobre 2015 - ore 12:46 - Con un altro atto Ricci, Mascio e Piccinini chiedono che Terni esprima solidarietà al PM Di Matteo
(Ufficio Stampa/Acot) – Tra le proposte di atti d'indirizzo presentate in questi giorni c'è anche quella di Paolo Crescimbeni (Gm) sul decoro urbano della città. Dopo aver elencato una lunga serie di problemi che rischiano di far abbassare ulteriormente il livello della qualità della vita a Terni (scarsa manutenzione e pulizia di strade e marciapiedi, sovraffollamento di piccioni, pavimentazioni divelte, lampioni rotti, rottami di biciclette abbandonati, verde scarsamente curato, alberi abbattuti e non sostituiti), con il suo atto Crescimbeni chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta a disporre un piano straordinario per il ripristino del decoro urbano in tutte le sue componenti.
Silvano Ricci (SpT), Giuseppe Mascio e Sandro Piccinini (Pd) hanno invece presentato un atto d'indirizzo per chiedere al consiglio comunale d'impegnare sindaco e giunta a manifestare la solidarietà della città al magistrato Nino Di Matteo, impegnato nella lotta alla mafia, anche attraverso l'esposizione di uno striscione o di un altro segno visibile a Palazzo Spada.