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Consiglio comunale sulla sicurezza in città, l'intervento del sindaco

(Ufficio Stampa) - A conclusione del dibattito consiliare sulla sicurezza, c'è stato l'intervento del sindaco Leopoldo Di Girolamo. "La questione sicurezza è sempre più complessa e importante in un contesto generale profondamente mutato", ha detto Di Girolamo. "Occorre integrare le politiche locali della sicurezza con quelle nazionali. Fondamentali restano le politiche d'integrazione tra la cultura ospitante e quella ospitata. L'equilibrio si raggiunge nel rispetto dei diritti di libertà e nel rispetto dei doveri".
"A Terni c'è un terreno favorevole; siamo stati tra i primi a stipulare i patti per le città sicure già nel 2000; poi ci sono stati aggiornamenti nel 2007, fino all'ultimo, siglato il 9 febbraio e che sarà messo a disposizione del consiglio comunale". "Ne abbiamo già posto in atto alcuni elementi: istituito il gruppo di lavoro interistituzionale; deliberato con i fondi della Regione il progetto per il contrasto al vandalismo urbano; vinto un bando regionale per l'istituzione delle unità di strada per il controllo del territorio, in particolare sull'abuso di sostanze, per il contrasto alla violenza di genere, per l'implementazione della rete di videosorveglianza".
"Il nostro sistema di videosorveglianza - ha sottolineato il sindaco - fu attivato nel 2010 e avevamo previsto una rete mista di 36 telecamere (mobili e fisse negli snodi stradali). Ne abbiamo collocate 24, ne restano da collocare 12". "C'è stato per anni il problema del collegamento tra la sala operativa della Questura e Polizia Municipale, risolto lo scorso anno". "C'è stato in effetti un momento in cui per difetto di manutenzione abbiamo avuto un notevole numero di telecamere non in funzione. Le abbiamo recuperate quasi tutte. Stamattina ne funzionavano 20 su 24". "Abbiamo già discusso nel comitato una ricollocazione delle telecamere, sulla base dei cambiamenti registrati in città".
"Abbiamo inoltre messo a punto e deliberato il progetto Smart security con risorse del FSE, un progetto che prevede una campagna di sensibilizzazione rivolta agli adulti".
Il sindaco ha anche parlato degli interventi di riqualificazione del centro storico che continuano, con la recente decisione della giunta su vico Possenti e sulla torre medievale, con il sostegno alle attività commerciali (centro commerciale naturale) e alle manifestazioni culturali: "Un centro vissuto è più sicuro".
Sulla Polizia Municipale il sindaco ha rivolto un ringraziamento a tutto il Corpo che "nonostante i tagli e i risparmi delle risorse continua a lavorare intensamente, come tutte le direzioni dell'Ente". "Nei piani delle assunzioni - ha comunque sottolineato - quasi il 40% è riservato alla Polizia Municipale. Non possiamo però fare bandi d'assunzione, ma siamo obbligati ad utilizzare il personale in esubero delle Province, pur nella consapevolezza che il Corpo ha bisogno di forze giovani".
"L'ordine pubblico - ha specificato il sindaco - non è il compito principale del Corpo; ma i tanti e diversi servizi della Municipale spesso alleggeriscono l'attività delle altre Forze dell'Ordine". "Abbiamo verificato, insieme ai rappresentanti della Polizia Municipale i piani di miglioramento e stiamo per fare le valutazioni finali". "Allo stesso tempo stiamo valutando l'implementazione dei mezzi, ma su questo dovrebbe intervenire anche il Governo, riformando una legge ormai vecchia, che ha più di trent'anni".
"Sul rispetto delle ordinanze sindacali riguardo la somministrazione di bevande alcoliche, ricordo che possiamo fare solo ordinanze per periodi contingenti e urgenti, a seguito di una sentenza della Corte Costituzionale".
"Sulle politiche per la sicurezza sarà costituito un gruppo di lavoro interassessorile e chiameremo altri soggetti a partecipare alla tutela della sicurezza: gli assistenti civici, anche attraverso la Protezione Civile, con un apposito regolamento".
"Sulla polizia di prossimità cercheremo di far sì che ci siano presidi sempre più territoriali, attraverso la collaborazione tra vari enti e il coordinamento". "Cercheremo infine di coinvolgere i gestori dei locali del centro e i rappresentanti dei residenti, per contemperare le esigenze sulla base di responsabilità condivise".

 

 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017