Occorre fare domanda per la proroga delle piscine aperte al pubbliche

(Direzione Generale/Uff.stampa) - L'ufficio igiene rende noto che le piscine ad uso pubblico e ricettive che alla data di entrata in vigore del regolamento regionale n. 2/2008 che non presentavano caratteristiche strutturali conformi avrebbero dovuto adeguarsi entro il termine massimo di cinque anni, il titolare dell'impianto sarebbe stato tenuto ad inviare alla ULS territorialmente competente il piano di adeguamento contestualmente alla comunicazione di cui al comma 1 dell’art. 18 del regolamento.  Gli impianti per i quali non sia stato possibile l'adeguamento strutturale, comunque,  possono continuare l'esercizio  con l'acquisizione di nulla osta rilasciato dal Sindaco in funzione di autorità sanitaria competente. Al fine di garantire un congruo livello di attività e sufficienti condizioni igienico sanitarie il nulla osta può essere concesso, su parere dell'Asl competente, applicando una riduzione del numero massimo di bagnanti e ulteriori prescrizioni in rapporto alla carenza dell'impianto.  Il responsabile dell’impianto natatorio è tenuto ad attivarsi per la verifica dei requisiti tecnologici e strutturali ed ottemperare agli adempimenti previsti dall’art. 18 del regolamento.
La richiesta di nulla osta deve essere inviata al Sindaco, direzione Lavori Pubblici – Realizzazione e Gestione Servizi (Area Igiene e Sanità) Corso del Popolo 30,  tel. 0744.549.570 – 5817 – fax 0744.59.245.  Per ulteriori informazioni e per l'orario di apertura al pubblico www.comune.tr.it .