"Cessazione Terninox, il sindaco chieda chiarimenti alla direzione Ast-TK"

"La cessazione dell’attività della Terninox di Ancona da parte della TK-AST ha giustamente allarmato anche tutte le maestranze del comprensorio ternano". Lo scrive in una lettera indirizzata al sindaco Di Girolamo, il consigliere comunale del Gruppo Misto Paolo Crescimbeni. 
"La decisione improvvisa, mai annunciata né discussa - continua Crescimbeni - riporta ai tempi delle decisioni a freddo, tutte unilaterali, senza alcuna preventiva discussione al fine di consentire alle OO.SS. valutazione e formulazione di proposte. E’ un fatto isolato, per quanto grave, o un campanello di allarme? Di certo già vi sono interrogazioni parlamentari sul tema (On. Lodolini, On. Giulietti)".
"L’amministrazione comunale - scrive ancora Crescimbeni nella lettera al sindaco - non può più rincorrere gli eventi come in recenti occasioni allorquando ebbe luogo l’esodo di oltre 470 lavoratori, vero trauma per la città che dette luogo ad una accelerazione della crisi del territorio sino ad oggi senza recupero alcuno. Signor Sindaco, prendiamo subito contatti con la Direzione Generale per un aggiornamento sull’andamento dell’accordo del 3 dicembre 2014 con cui allora si risolse la grave vertenza".